domenica 30 agosto 2009

La danza del gabbiano

La danza del gabbiano Andrea Camilleri
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2009 da Sellerio

Montalbano sta diventando vecchio, e come accade ai vecchi diventa impressionabile. Lo colpisce un gabbiano morente sulla spiaggia, così come lo riduce a uno straccio lo spettacolo crudelissimo di una morte per mafia. Nonostante ciò, non perde né il suo acume né il suo understatement, e risolve elegantemente un'indagine che coinvolge i soliti intoccabili, rendendoli così toccabilissimi e mettendoli in berlina.


L'India, l'elefante e me

L'India, l'elefante e me Giancarlo De Cataldo
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2008 da Rizzoli

Un semplice diario di un viaggio particolare, un'india scoperta un po' attraverso le persone, un po' attraverso la Lonely Planet. Un'India con cui si deve venire a patti, perché tanta, troppa, e che costringe a rifugiarsi nelle isole di occidentalità perché per l'occidentale, ormai geneticamente vecchio dentro, la sua continua, estrema vitalità, fatto di gente pullulante, di odori, di immagini, colori, iniziative, contraddizioni, è spesso insopportabile.
Un rapporto da alcuni, diversi, volti dell'India, senza oleografie e senza buonismi.


venerdì 28 agosto 2009

Scegli un nuovo volto

Scegli un nuovo voltoRoger Zelazny
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Today We Choose Faces - 1973
Pubblicato in Italia 30 settembre 1977 da Longanesi

Uno strano mondo governato in modo occulto da una nuova edizione della famiglia (sì, quella famiglia), formata interamente da cloni e dedita alla ricerca, attraverso metodi più o meno discutibili, dell'elevazione morale dell'umanità.
Se non che c'è un clone mancante, che non condivide questa filosofia, e riuscirà a ripristinare l'antica, feroce, competitiva, modalità dell'evoluzione umana.
La traduzione è al di sotto del minimo accettabile.


martedì 25 agosto 2009

La bellezza e l'inferno: scritti 2004-2009

La bellezza e l'inferno: scritti 2004-2009Roberto Saviano
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 2009 da Mondadori

Una serie di articoli scritti da Roberto Saviano nella sua attività di giornalista, prima e dopo Gomorra.
Ciascuno di questi articoli mostra una notevole profondità di pensiero, e una capacità di indagine che paragonerei a quella di Osvaldo Soriano, e, negli articoli precedenti Gomorra, la stoffa che lo ha portato a scrivere quel libro.


sabato 22 agosto 2009

Paragon hotel

Paragon hotel David Morrell
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Creepers - 2005 da Headline Book Publishing
Pubblicato in Italia 2008 da Piemme

Un nuovo albergo si aggiunge alla mappa degli alberghi infestati di cui pare essere così ricca l'America.
Alla descrizione è una costruzione tra il fantastico e l'orrido, concepita dalla mente psicopatica di un uomo emofiliaco, agorafobico e guardone, chiusa ormai da decenni, e che dei creepers decidono di esplorare prima della sua demolizione.
All'inizio il libro sembra non sapere bene dove andare, gli animali mutanti e altri strani episodi potrebbero far propendere per qualcosa che riguardi l'horror, poi la trama prende una svolta e come sempre salta fuori che il peggior mostro è l'uomo.
Il libro è discreto, ha alcuni momenti di grande potenza, ma non è il meglio sulla piazza in materia.


venerdì 21 agosto 2009

Cecità

CecitàJosé Saramago
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Ensaio Sobre a Cegueira - 1995
Pubblicato in Italia 3 maggio 2010 da Feltrinelli

Perché il primo cieco è diventato cieco? E perché la moglie del medico non lo diventerà mai? Saramago non lo dice, e del resto la cosa è ininfluente ai fini della trama del libro, che è la cronaca di una discesa all'inferno. Non è nuovo lo spunto, ci sono tonnellate di romanzi di fantascienza catastrofica che, usando i più svariati pretesti, presentano le stesse conseguenze, Però Saramago condisce tutto con il suo inimitabile linguaggio, con i suoi elenchi, i suoi paragoni, le sue considerazioni, esternate dai personaggi in quella sorta di flusso di pensiero che è la sua scrittura.
Torneranno a vedere, i ciechi di Saramago, ma, a parte pochi, non si sa bene se impareranno la lezione.


mercoledì 19 agosto 2009

Quando il rosso è nero

Quando il rosso è neroQiu Xiaolong
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale When Red Is Black - 2004
Pubblicato in Italia 2008 da Superpoket

Niente da fare, oggi come oggi i noir sono uno dei sistemi più diretti ed efficaci per farsi un'idea di una società, e questo noir cinese non fa eccezione.
L'indagine sulla morte di una scrittrice dissidente, un personaggio controverso, e forse nemmeno una brava scrittrice, che nessuno avrebbe notato se non avesse dato politicamente fastidio, diventa un pretesto per descrivere l'intreccio tra potere comunista, che tutt'ora governa la nazione e potere capitalista, che sconfina nella malavita.
I personaggi sono finemente descritti, con minuziosità tutta cinese, e il romanzo è veramente godibile, se non fosse per via di alcune perplessità sulla traduzione italiana.


lunedì 17 agosto 2009

Artisti, pazzi e criminali

Artisti, pazzi e criminaliOsvaldo Soriano
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Artistas, locos y criminales - 1983
Pubblicato in Italia 1996 da Einaudi

Soriano dimostra, come se fosse ancora necessario, la sua incredibile stoffa di giornalista in questa raccolta di articoli pubblicati su un importante quotidiano argentino alle soglie del peronismo.
Gli articoli veri e propri, interviste in cui importanti personaggi si svelano al giornalista raccontando il proprio intimo e la propria formazione, sono preceduti e seguiti da alcuni scritti da considerare preparatori e conclusivi a Triste, solitario y final.


Revolutionary Road

Revolutionary Road Richard Yates
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1961
Pubblicato in Italia 2009 da Minimum Fax

April è una moderna Bovary, una Bovary americana, ammesso che sia concepibile un bovarysmo di stampo nazionale. E' nevrotica, insoddisfatta, senza radici, priva di morale.
Suo marito è il classico americano medio, un uomo venuto dal nulla e di nulla fatto, un vuoto rivestito di manierismi, in perenne battaglia con la moglie per il predominio intellettuale nella coppia, un predominio che alla fine si esplicita nell'assenza (questi sono affari miei, questi sono affari tuoi).
Ovviamente entrambi avranno delle relazioni extraconiugali, altrettanto ovviamente queste relazioni non saranno veri e propri tradimenti, dato che non si può tradire ciò che non esiste.
Penseranno di emigrare in Europa, come panacea alla loro insoddisfazione, e alla fine investiranno una gravidanza imprevista del ruolo di salvatrice dalle conseguenze di un'idea che dentro di loro sentono balorda. Quando il folle vicino di casa li costringerà a porsi delle domande, April, la più sensibile dei due, non reggerà, e tutto finirà tragicamente.
Allora la provincia americana, gli americani medi, si chiuderanno come un'acqua oleosa e puzzolente sulla fine dei Wheeler, togliendole anche la parvenza di una dignità.


mercoledì 12 agosto 2009

Il ventre di Parigi

Il ventre di Parigi Émile Zola
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Le Ventre de Paris - 1873
Pubblicato in Italia 1975 da Garzanti

Una solenne indigestione di odori, colori, sapori, una sovrabbondanza rubensiana che nutre, soffoca e infine uccide. Uccide la coscienza, asfissiata dal grasso della opulenta borghesia mercantile di Parigi, che gravita intorno al suo ventre enorme, i Mercati generali, dove, ogni giorno, si riversano gli ortaggi, la frutta, le carni, i pesci, i formaggi che servono a nutrire la metropoli.
E in questo cosmo chiuso e gravato da tutti i suoi odori si svolge la vicenda di due fratellastri, uno grasso e bottegaio e uno magro e sognatore.
Alla fine il magro, come un corpo estraneo, verrà cancellato da questo immenso ventre, mandato al bagno penale, dimenticato, e il ventre potrà continuare tranquillo la sua non vita digestiva.


lunedì 10 agosto 2009

La quinta testa di Cerbero

La quinta testa di CerberoGene Wolfe
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The Fifth Head of Cerberus - 1972
Pubblicato in Italia settembre 1984 da Nord

Antropologia ed etnografia aliene per un romanzo onirico, in cui i personaggi si stemperano l'uno nell'altro e il passato si fonde col presente e col futuro, la verità col sogno e la menzogna è una seria possibilità.

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Coraline

Coraline Coraline by Neil Gaiman
My rating: 5 of 5 stars

Una favola nera, per non dire veramente horror, in cui una bambina si scontra con l'altra realtà, quella degli altri genitori con gli occhi che sono bottoni neri e dove gli animali parlano.
Imparerà a chiudere le porta, ma soprattutto capirà che i desideri vanno tenuti da conto, perché non è giusto ottenere tutto ciò che si vuole sempre e comunque.


giovedì 6 agosto 2009

Tortuga

Tortuga Valerio Evangelisti
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2 ottobre 2008 da Mondadori

Chi è Rogério de Campos? Ex gesuita, nostromo, efferato pirata, uomo innamorato senza speranza, spia al servizio del re di Francia per dare la stoccata mortale alla filibusta?
E mentre cerca di definire questo sfuggente personaggio Valerio Evangelisti ci porta nel pieno del sangue e delle battaglie, assieme ai pittoreschi e spietati personaggi degli ultimi giorni della Filibusta, con una scrittura adrenalinica e descrizioni perfette.
Un libro che è insieme storia, avventura e giallo, il tutto ai massimi livelli.


martedì 4 agosto 2009

Gli insegnamenti di don Juan

Gli insegnamenti di don JuanCarlos Castaneda
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale The Teachings of Don Juan: A Yaqui Way of Knowledge - 1968
Pubblicato in Italia 2005 da Rizzoli

Ho letto Castaneda tanti anni fa, come parte delle classiche esperienze adolescenziali dell'epoca in cui ero adolescente, e avrei considerata chiusa la pratica se non fosse stato per il gruppo di lettura che coordino per conto della biblioteca del mio paese. Insomma che una sera una della partecipanti, a cui toccava l'onere di scegliere il prossimo libro da leggere, disse che non aveva in mente un titolo, ma un argomento, vale a dire certe forme di spiritualità alternative, come quelle di cui parla Coelho oppure Redfield. Dato che non ci sarebbe nessuno dei due senza Castaneda, ne ho proposto la lettura, in particolare per il libro in questione, che presenta il primo approccio dell'antropologo con lo sciamanesimo e la spiritualità alternativa.
Il libro ha due grossi punti deboli, uno relativo alla scrittura, e l'altro relativo al contenuto.
La scrittura risente del fatto che il libro nasce come resoconto di una esperienza scientifica, ed è in pratica il materiale per la tesi in antropologia di Castaneda, e ciò rende ostica la lettura, a causa delle categorizzazioni e dello stile per appunti.
L'altro limite è relativo al contenuto. Castaneda è stato apprendista dello sciamano don Juan, che ha intrapreso con lui il percorso, mediato dall'uso di piante allucinogene, per trasformarlo in un uomo di sapere. Ma Castaneda ha rinunciato all'apprendistato, fermato da quello che don Juan gli aveva descritto come il primo nemico dell'uomo di sapere, cioè la paura. Pertanto la sua esperienza è incompleta e lacunosa, e, in gran parte non compresa. E Castaneda descrive questa sua esperienza incompleta, e questa ha la pretesa di essere la base di una comprensione della spiritualità sciamanica. La sensazione però leggendo gli insegnamenti di don Juan, è che questa conoscenza sia riservata, cioè che l'iniziato non ne debba parlare, e pertanto Castaneda si dimostra, proprio perché ne parla, un adepto incompleto, non titolato a descrivere di questa esperienza, e questo inficia tutta la costruzione che si è fatta su tutto ciò.

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domenica 2 agosto 2009

Il contrario di uno

Il contrario di uno Erri De Luca
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 1 maggio 2005 da Feltrinelli

Una serie di racconti, o meglio di riflessioni, sugli anni della formazione politica e personale dell'autore, scritto con la consueta forma poetica e con il linguaggio preciso e allo stesso tempo onirico che è caratteristico di de Luca.
E in tutto questo il tema conduttore è la solitudine, nonostante il contatto con l'altro e con l'altra, una solitudine vissuta e non desiderata, che fa dire che due non è il doppio di uno, ma il suo contrario, una condizione lontanissima da quella in cui si trova l'autore.