sabato 31 gennaio 2009

L'eleganza del riccio

L'eleganza del riccio Muriel Barbery
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale L'élégance du hérisson - 30 agosto 2006 da Gallimard
Pubblicato in Italia ottobre 2007 da e/o

Snob. Tutti i personaggi di questo romanzo sono degli inguaribili snob. Dalla portinaia protagonista del libro, che cela la sua enorme cultura costruendosi una immagine pubblica da parodia di portinaia, ai vari abitanti del palazzo, fino a Paloma, Kakuro e Manuela.
Lo snobismo nasce dal fatto che non è possibile capire le ragioni che muovono i personaggi, e anche se alla fine pare che i destini si incontrino e i buoni sentimenti siano cementati dal dramma, questo non basta a dissipare l'atmosfera un po' falsa di questo romanzo.


giovedì 29 gennaio 2009

Il mio paese inventato

Il mio paese inventatoIsabel Allende
4 of 5 stars

Titolo originale Mi país inventado - 2003 da Arete
Pubblicato in Italia 2003 da Feltrinelli

Divertente libro in cui la Allenede, che di norma non è tra i miei scrittori prediletti, divaga sui sui ricordi della famiglia, del Cile, dell'esilio, della sua nuova vita negli stati uniti.
Il tutto secondo l'ondivago filo conduttore della memoria, con cose che si accavallano, riflessioni, episodi, dei quali molti sono così mitici, del mito che circonda le leggende familiari, da rendere impossibile accertarne la veridicità
Ma d'altra parte è così che funzionano le memorie familiari, in qualsiasi famiglia, anche in una molto meno pittoresca di quella della Allende.
Il libro si distingue per alcune battute spassosissime, tra le quali trovo memorabile (oltre che veritiera) " ... il punto G si trova nell'orecchio femminile e che è inutile perdere tempo a cercarlo più in basso".


mercoledì 28 gennaio 2009

Triste, solitario y final

Triste, solitario y final Osvaldo Soriano
My rating: 4 of 5 stars

Prima edizione 1973
Pubblicato in Italia da Einaudi

Un vero giornalista e un detective di carta, sulle tracce del ciccione e del magrolino, con abbondante condimento di scazzottate cinematografiche, cattivi da film western e Charlie Chaplin troppo immedesimato nel grande dittatore.
Alla fine solo la morte di un gatto riporterà tutti con i piedi per terra.
Un bellissimo libro sulla fine dei miti che hanno accompagnato la nostra adolescenza.


lunedì 26 gennaio 2009

Racconti di Bosnia

Racconti di Bosnia Ivo Andrić
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Travnička hronika - 1945
Pubblicato in Italia 1995 da Newton

La chiave di questo libro di racconti sta nelle ultime due pagine, che dichiarano il legame e l'amore profondo che l'autore ha per i ponti.
E infatti la Bosnia che emerge da questi racconti è un ponte, una nazione che tutti attraversano per andare e venire, crogiolo di razze e culture che si mescolano solo superficialmente, ma dove la popolazione, a qualsiasi etnia o religione appartenga, è ferma e ostinata nel suo resistere a ogni distruzione, lasciandosi scorrere addosso gli invasori come se fossero l'acqua di un fiume.


giovedì 22 gennaio 2009

La luce di Orione

La luce di Orione Valerio Evangelisti
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 2007 da Mondadori

Impressionante, come è giusto che sia il ritorno di Eymerich, più sporco che mai nella sua monomaniaca persecuzione della purezza della fede, eppure sempre nel giusto. Con questo libro Evangelisti riunisce la saga dell'inquisitore con quella del metallo, condendo il suo racconto della solita sterminata erudizione e di visioni spaventose e incredibili.
Gli incubi di Evangelisti vanno da Costantinopoli all'IRAQ moderno, e sono lucide, e maledettamente possibili nella loro totale incredibilità.
Come sempre mi inchino al magister.


domenica 18 gennaio 2009

Recinti e finestre. Dispacci dalle prime linee del dibattito sulla globalizzazione

Recinti e finestre. Dispacci dalle prime linee del dibattito sulla globalizzazione Naomi Klein
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Fences and Windows: Dispatches from the Front Lines of the Globalization Debate - 2000
Pubblicato in Italia 2003 da Baldini & Castoldi

Una serie di articoli scritti dalla Klein nell'arco di alcuni anni a partire da Seattle, e dell'inizio del movimento antiglobalizzazione, per passare da Porto Alegre, senza dimenticare Genova e le torri gemelle.
Un bignami su cosa è il movimento, dove va, che cosa vuole, perché lo vuole, e, soprattutto, sul perché è nel nostro interesse essere d'accordo con il movimento e non con la Banca Mondiale e l'FMI.


venerdì 16 gennaio 2009

Stagioni

StagioniMario Rigoni Stern
My rating: 5 of 5 stars

Prima pubblicazione 2006 da Einaudi

Le stagioni dei ricordi, così come le stagioni dell'anno e quelle della vita.
E' un libro senile questo di Mario Rigoni Stern, e questo aggettivo non ha una connotazione negativa.
Indica semplicemente il modo con cui la memoria di chi è molto vecchio e ha molto vissuto concatena da un particolare dell'oggi infiniti ricordi e particolari del passato, tempi e situazione diverse, che hanno portato a questo oggi, ritornando alla situazione, al particolare di partenza, con percorsi anseatici come fiumi.
Il linguaggio di Mario Rigoni Stern si adatta in modo particolare a questo genere di memoria, pacato e descrittivo com'è, e pieno di dettagli che fanno odorare il profumo dei mirtilli così come fanno sentire il morso del gelo dell'inverno russo.


giovedì 15 gennaio 2009

Frankenstein

FrankensteinMary Shelley
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1818

Volendo semplificare molto, Frankenstein è un romanzo gotico, vale a dire un romanzo più o meno dell'orrore, legato alle classiche storie ottocentesche di fantasmi e case infestate.
Solo che è molto di più.
E' il dramma del creatore e della sua creatura, è il dramma della fame di conoscenza dell'uomo, che lo porta a valicare i limiti della natura senza badare agli avvertimenti nefasti e alle conseguenze, e infine è il dramma che ognuno di noi vive ogni volta che si chiede, nel più profondo dell'angoscia: chi sono, dove vado, che cosa faccio, chi mi ha messo qui.
Il linguaggio di Mary Shelley è semplice, quasi piatto, e colloquiale, e nonostante ciò riesce a creare descrizioni potenti, che appaiono vive quando si chiudono gli occhi, e i suoi mostri, il creatore e la creatura, ci accompagnano indefinitamente.


mercoledì 14 gennaio 2009

La tavola fiamminga

La tavola fiamminga Arturo Pérez-Reverte
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale La tabla de Flandes - 1990
Pubblicato in Italia 2003 da Net

Un delitto vecchio di 500 anni, un quadro che ne ritrae il mistero sotto forma di una partita di scacchi, una trama che si dipana tra la scacchistica e il mondo dell'antiquariato spagnolo.
Purtroppo il legame con la scacchistica è veramente troppo stretto, e se non si ha una infarinatura in alcuni punti diventa difficile dipanare i ragionamenti che portano al disvelamento delle varie mosse, ragionamenti che oltretutto sono infarciti di temi legati alla musica di Bach (e chi non conosce l'Offerta Musicale e il suo canone cancrizzante, con i problemi di logica e i veri e propri trabocchetti matematici e musicali che ci stanno dentro non sarà in grado di capire perché questo brano ricorra così tante volte nel libro), alla logica pura e semplice e alla matematica.
Forse un po' troppo per un noir che dovrebbe richiamare i misteri risolti da Sherlock Holmes, e che invece ha un finale un po' debole.


lunedì 12 gennaio 2009

Navi a perdere

Navi a perdereCarlo Lucarelli
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato novembre 2008 da Edizioni Ambiente

Chiamiamolo romanzo, chiamiamolo noir, releghiamolo nel regno della fiction.
Peccato che questo libro sia il vero e proprio resoconto di un'inchiesta su uno dei misteri più impenetrabili del mondo, ovvero dove vanno a finire i rifiuti tossici e radioattivi prodotti dalle industrie dell'occidente.
Oltre ad essere un manifesto dedicato a tutti coloro che hanno sacrificato se stessi per dipanare la matassa.

domenica 11 gennaio 2009

Morte in lista d'attesa

Morte in lista d'attesa Veit Heinichen
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Tod auf der Warteliste - 2003
Pubblicato in Italia 1 novembre 2006 da e/o

Questo piccolo angolo d'Italia, incastrato tra il mare, l'Austria e la Slovenia, è un posto tranquillo, sonnolento, molto perbenista e bacchettone. Lo so per certo, dato che ci vivo. E' tranquillo, sonnolento, perbenista e bacchettone, e, dietro la facciata, marcio. Ma la facciata viene accuratamente mantenuta, perché e proprio dietro di essa che possono essere fatti gli affari più grossi. Quello di Heinichen è un romanzo, ovviamente, ma se sostituiamo al traffico di immigrati clandestini per i trapianti illegali qualche altro traffico, potremmo anche cogliere nel segno senza nemmeno fare troppi tentativi. La descrizione ambientale di Henichen è assolutamente perfetta (impagabile la citazione di un vero titolo del Piccolo: "Arrestati due uomini e un albanese"), e il libro ha un ottimo ritmo che tiene incollati alla pagina. Mi ha fatto venire voglia di aprire i miei cassetti dei ricordi, perché forse i lati oscuri di questa regione possono essere scritti solo da chi ci vive da tempo senza esserci nato.


Carrie

Carrie Stephen King
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1974

Nonostante siano passati innumerevoli anni dalla pubblicazione di Carrie, non la si può definire un'opera giovanile, perché il Re mostra già ogni grammo del suo eccezionale talento.
Uno spettacolare libro horror, che solo apparentemente ha come argomento i tremendi poteri psichici di una ragazzina, ma in realtà parla dei traumi dell'adolescenza uniti ai danni di una educazione religiosa integralista.
Chi di noi, per quanto normale e integrato, non ha desiderato, almeno una volta nella vita, di fare tabula rasa di tutto ciò che lo circonda e che ha percepito come disturbo, come per esempio i compagni di classe che con crudeltà adolescenziale hanno preso in giro i nostri chili di troppo e i nostri foruncoli?
Ecco, noi non abbiamo i poteri di Carrie, ma King ci insegna che, se li avessimo avuti, non ci saremmo comportati in maniera diversa.


venerdì 9 gennaio 2009

La guerra del basilico

La guerra del basilico Nico Orengo
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2006 da Einaudi

Una commedia brillante in bilico tra la realtà e l'assurdo, che mescola elegantemente vere preoccupazioni per lo stato del mare, con annessi dubbi sull'efficienza dei baroni delle scienze, con una storia tutto sommato anche plausibile riguardante la giovane Grace Kelly.
A tenere assieme il tutto una serie di personaggi strampalati e una mirabolante pianta di basilico, oltre alla scrittura sempre lieve e divertente di Nico Orengo.


Il nuovo domani

Il nuovo domani Maeve Binchy
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Evening Class - 1996
Pubblicato in Italia 2008 da Sperling & Kupfer

Sarà ridicolo, ma è il primo romanzo più o meno rosa che leggo in tutta la mia vita, e tutto sommato questa sconosciuta (per me) Maeve Binchy, ha fatto un discreto lavoro.
I personaggi sono ben caratterizzati, anche se non molto approfonditi, le ambientazioni sono gradevoli, le situazioni un tantino stereotipate, soprattutto per quanto riguarda l'Italia, che è decisamente un'Italia per stranieri, ma il libro è scritto in modo curato, e ogni tanto prova anche a riservare qualche piccolo colpo di scena.
Una gradevole lettura in una notte di insonnia.


giovedì 8 gennaio 2009

Le stagioni di Giacomo

Le stagioni di Giacomo Mario Rigoni Stern
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1955

Una storia semplicissima quella di Giacomo, bambino che cresce sui monti nel periodo tra le due guerre mondiali, e assorbe dai monti, così come dai familiari, forza, pazienza, indipendenza e buon senso.
Non c'è niente di eroico e strano in Giacomo, se non l'assoluta normalità di una vita quotidiana durissima, eppure lieta, anche quando il padre è emigrante in Francia, quando per vivere si raccolgono i residui di guerra, quando una protesta per i propri diritti segnerà tutta la vita.
Giacomo è un giusto, e il suo destino, come quello di tutti i giusti, è scomparire senza lasciare memoria di sé, se non un una scritta su un muro di un ricovero nella gelida Russia, e la memoria di chi gli è stato vicino.


mercoledì 7 gennaio 2009

Guida Galattica per gli Autostoppisti

Guida Galattica per gli Autostoppisti Douglas Adams
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The Hitchhiker's Guide to the Galaxy - 1979
Pubblicato in Italia 6 luglio 1980 da Mondadori

La Guida galattica per autostoppisti è solo apparentemente un libro umoristico. O meglio, è un libro umoristico, ma non solo. In realtà ha una serie incredibile di chiavi di lettura, che lo rendono attuale e perfettamente godibile ancora oggi, cosa che spesso non accade con la hard SF degli anni '70. Sicuramente alla base della scrittura ci sono esperienze hippy e una certa dose di LSD, e si sentono tutte, nei colpi di scena e nelle scenografie, così come nella filosofia dei personaggi (memorabile ed assolutamente esilarante è il robot depresso Marvin, che con la sua depressione provoca il suicidio della macchina di supporto dei poliziotti galattici venuti ad arrestare i protagonisti).
In realtà la Guida ha molto a che fare con il mondo odierno, con il consumismo, la pubblicità e la globalizzazione, e da questo punto di vista è profetica. Ma soprattutto ci lascia un messaggio fondamentale: "Non lasciatevi prendere dal panico"!


martedì 6 gennaio 2009

L'impero del sole

L'impero del sole J.G. Ballard
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Empire of the Sun - 1984
Pubblicato in Italia 1989 da B.U.R.

Il protagonista di questo libro, l'adolescente Jim, è Ballard stesso, innanzi tutto perché Ballard, nato a Shangai, è stato effettivamente rinchiuso nei campi di prigionia giapponesi in Cina ai tempi della seconda guerra mondiale, e poi perché L'impero del sole fornisce la chiave di lettura di tutta la produzione letteraria di Ballard.
Jim vive sulla sua pelle, filtrata dall'immaginazione infiammata di un adolescente, la tragedia dell'occupazione giapponese in Cina, la crudeltà della prigionia, l'essere adolescente in mezzo ad adulti che, persi civiltà e punti di riferimento, tornano belve feroci governate solo dall'istinto di sopravvivenza.
Vive la fame, e le allucinazioni della fame, la sottile ubriachezza e la follia provocate dalla denutrizione allo stato estremo.
Eppure Jim, nella sua follia, è il personaggio più sano di mente tra quelli che compaiono nel libro.
Più sano dei civili inglesi, caduti nell'apatia di una lesa maestà, e dei civili e militari americani, che vivono eternamente nelle pagine del Reader's Digest piuttosto che nella realtà. E soprattutto più sano dei militari giapponesi, che sfruttano adolescenti come lui per farne kamikaze, bombe viventi, pur disprezzandoli velatamente.
E non si sa se la luce vista da Jim sullo stadio di Shangai sia veramente il riflesso della bomba atomica di Nagasaki, o una luce divina che gli preannuncia la salvezza dandogli contemporaneamente la conoscenza dello stato di belligeranza perpetua del mondo.


domenica 4 gennaio 2009

Carmine pascià, che nacque buttero e morì beduino

Carmine pascià, che nacque buttero e morì beduinoGian Antonio Stella
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 1 novembre 2008 da Rizzoli

Carmine Pascià sembra un librino, o meglio, è un librino in quanto a dimensioni, ma è una novella che lascia il segno.
Sotto il racconto che sembra semplice e dimesso c'è una monumentale ricerca storica, e uno sforzo di immedesimazione nel personaggio principale, un povero buttero analfabeta che viene infilato in una guerra che non capisce, assolutamente incredibile.
Gian Antonio Stella scrive un altro capitolo della sua personale lotta contro la mistificazione degli italiani brava gente, dimostrando che gli italiani non sono brava gente, né con gli invasi, ma nemmeno con loro stessi, che il bullismo non è un fenomeno moderno, ma che qualsiasi italiano dotato di un minimo di potere lo eserciterà su chi questo potere non ce l'ha.
Carmine è un eroe, un piccolo eroe, e per questo grandissimo e indimenticabile.


sabato 3 gennaio 2009

Middlesex

Middlesex Jeffrey Eugenides
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 2002
Pubblicato in Italia 1 settembre 2003 da Mondadori

Il mistero dell'ermafrodito può essere trattato secondo l'antico mito greco, o secondo quello che ci dicono la medicina e la genetica. Ma c'è una terza via, ed è quella di Eugenides, che ci racconta le peregrinazioni di un misterioso gene recessivo da un villaggio, non a caso greco, passando attraverso la devastazione turca di Smirne, l'America della recessione e del New deal, fino ad arrivare ai tempi moderni.
Ci racconta la storia di Calliope a partire dall'incesto dei suoi nonni fino alla sua mutazione in Cal, un moderno intersessuale geneticamente maschio, attraverso tutti gli stadi dall'infanzia e l'adolescenza vissuti come femmina fino alla scoperta del suo vero sesso. Una mutazione che è come quella del baco che si imbozzola per diventare farfalla, e la seta è questo bellissimo romanzo.


giovedì 1 gennaio 2009

Io sono leggenda

Io sono leggenda Richard Matheson
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale I Am Legend- 1954


Ci vorrebbe una stellina in più per questo libro, ed è meglio non leggerlo come un semplice libro di fantascienza, perché è uno dei migliori trattati sulla diversità che siano mai stati scritti.



Guerra e pace

Guerra e paceLeo Tolstoy
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1865

Lo leggo ogni anno, e ogni anno lo rileggerò, trovandoci sempre qualcosa da scoprire