domenica 20 gennaio 2008

La bibliotecaria: la vera storia di Marta la tarma

La bibliotecaria: la vera storia di Marta la tarmaClaudio Ciccarone
My rating: 2 of 5 stars

Pubblicato luglio 2008 da Fanucci

Confuso, inutilmente volgare, satirico in maniera non intelligente, parodistico dove la parodia non serve, in altre parole brutto, uno dei più brutti libri che mi siano mai venuti tra le mani.
Se devo essere sincera già non avevo apprezzato più di tanto l'osannato Firmino, che però è sorretto da un'ottima scrittura, cosa che oltretutto a La bibliotecaria manca e francamente non è inserendo frasi in napoletano che si rende Napoli.
Non avrei dato nemmeno una stella se non fosse stato per poche pagine: da pagina 83 a pagina 86, dove vengono espresse le Regole della passeggiata, ed è l'unico momento del libro che raggiunge i livelli di scrittura comica alla Jerome K. Jerome che probabilmente erano nelle intenzioni dell'autore, e pagina 131 dove vengono elencate le portate di un tipico cenone di vigilia napoletano, esattamente come me li raccontava mio marito.
Quattro pagine su 178 sono un po' pochine, per cui il giudizio complessivo è che si tratta di soldi e tempo sprecati