domenica 30 agosto 2009

La danza del gabbiano

La danza del gabbiano Andrea Camilleri
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2009 da Sellerio

Montalbano sta diventando vecchio, e come accade ai vecchi diventa impressionabile. Lo colpisce un gabbiano morente sulla spiaggia, così come lo riduce a uno straccio lo spettacolo crudelissimo di una morte per mafia. Nonostante ciò, non perde né il suo acume né il suo understatement, e risolve elegantemente un'indagine che coinvolge i soliti intoccabili, rendendoli così toccabilissimi e mettendoli in berlina.


L'India, l'elefante e me

L'India, l'elefante e me Giancarlo De Cataldo
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2008 da Rizzoli

Un semplice diario di un viaggio particolare, un'india scoperta un po' attraverso le persone, un po' attraverso la Lonely Planet. Un'India con cui si deve venire a patti, perché tanta, troppa, e che costringe a rifugiarsi nelle isole di occidentalità perché per l'occidentale, ormai geneticamente vecchio dentro, la sua continua, estrema vitalità, fatto di gente pullulante, di odori, di immagini, colori, iniziative, contraddizioni, è spesso insopportabile.
Un rapporto da alcuni, diversi, volti dell'India, senza oleografie e senza buonismi.


venerdì 28 agosto 2009

Scegli un nuovo volto

Scegli un nuovo voltoRoger Zelazny
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Today We Choose Faces - 1973
Pubblicato in Italia 30 settembre 1977 da Longanesi

Uno strano mondo governato in modo occulto da una nuova edizione della famiglia (sì, quella famiglia), formata interamente da cloni e dedita alla ricerca, attraverso metodi più o meno discutibili, dell'elevazione morale dell'umanità.
Se non che c'è un clone mancante, che non condivide questa filosofia, e riuscirà a ripristinare l'antica, feroce, competitiva, modalità dell'evoluzione umana.
La traduzione è al di sotto del minimo accettabile.


martedì 25 agosto 2009

La bellezza e l'inferno: scritti 2004-2009

La bellezza e l'inferno: scritti 2004-2009Roberto Saviano
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 2009 da Mondadori

Una serie di articoli scritti da Roberto Saviano nella sua attività di giornalista, prima e dopo Gomorra.
Ciascuno di questi articoli mostra una notevole profondità di pensiero, e una capacità di indagine che paragonerei a quella di Osvaldo Soriano, e, negli articoli precedenti Gomorra, la stoffa che lo ha portato a scrivere quel libro.


sabato 22 agosto 2009

Paragon hotel

Paragon hotel David Morrell
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Creepers - 2005 da Headline Book Publishing
Pubblicato in Italia 2008 da Piemme

Un nuovo albergo si aggiunge alla mappa degli alberghi infestati di cui pare essere così ricca l'America.
Alla descrizione è una costruzione tra il fantastico e l'orrido, concepita dalla mente psicopatica di un uomo emofiliaco, agorafobico e guardone, chiusa ormai da decenni, e che dei creepers decidono di esplorare prima della sua demolizione.
All'inizio il libro sembra non sapere bene dove andare, gli animali mutanti e altri strani episodi potrebbero far propendere per qualcosa che riguardi l'horror, poi la trama prende una svolta e come sempre salta fuori che il peggior mostro è l'uomo.
Il libro è discreto, ha alcuni momenti di grande potenza, ma non è il meglio sulla piazza in materia.


venerdì 21 agosto 2009

Cecità

CecitàJosé Saramago
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Ensaio Sobre a Cegueira - 1995
Pubblicato in Italia 3 maggio 2010 da Feltrinelli

Perché il primo cieco è diventato cieco? E perché la moglie del medico non lo diventerà mai? Saramago non lo dice, e del resto la cosa è ininfluente ai fini della trama del libro, che è la cronaca di una discesa all'inferno. Non è nuovo lo spunto, ci sono tonnellate di romanzi di fantascienza catastrofica che, usando i più svariati pretesti, presentano le stesse conseguenze, Però Saramago condisce tutto con il suo inimitabile linguaggio, con i suoi elenchi, i suoi paragoni, le sue considerazioni, esternate dai personaggi in quella sorta di flusso di pensiero che è la sua scrittura.
Torneranno a vedere, i ciechi di Saramago, ma, a parte pochi, non si sa bene se impareranno la lezione.


mercoledì 19 agosto 2009

Quando il rosso è nero

Quando il rosso è neroQiu Xiaolong
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale When Red Is Black - 2004
Pubblicato in Italia 2008 da Superpoket

Niente da fare, oggi come oggi i noir sono uno dei sistemi più diretti ed efficaci per farsi un'idea di una società, e questo noir cinese non fa eccezione.
L'indagine sulla morte di una scrittrice dissidente, un personaggio controverso, e forse nemmeno una brava scrittrice, che nessuno avrebbe notato se non avesse dato politicamente fastidio, diventa un pretesto per descrivere l'intreccio tra potere comunista, che tutt'ora governa la nazione e potere capitalista, che sconfina nella malavita.
I personaggi sono finemente descritti, con minuziosità tutta cinese, e il romanzo è veramente godibile, se non fosse per via di alcune perplessità sulla traduzione italiana.


lunedì 17 agosto 2009

Artisti, pazzi e criminali

Artisti, pazzi e criminaliOsvaldo Soriano
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Artistas, locos y criminales - 1983
Pubblicato in Italia 1996 da Einaudi

Soriano dimostra, come se fosse ancora necessario, la sua incredibile stoffa di giornalista in questa raccolta di articoli pubblicati su un importante quotidiano argentino alle soglie del peronismo.
Gli articoli veri e propri, interviste in cui importanti personaggi si svelano al giornalista raccontando il proprio intimo e la propria formazione, sono preceduti e seguiti da alcuni scritti da considerare preparatori e conclusivi a Triste, solitario y final.


Revolutionary Road

Revolutionary Road Richard Yates
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1961
Pubblicato in Italia 2009 da Minimum Fax

April è una moderna Bovary, una Bovary americana, ammesso che sia concepibile un bovarysmo di stampo nazionale. E' nevrotica, insoddisfatta, senza radici, priva di morale.
Suo marito è il classico americano medio, un uomo venuto dal nulla e di nulla fatto, un vuoto rivestito di manierismi, in perenne battaglia con la moglie per il predominio intellettuale nella coppia, un predominio che alla fine si esplicita nell'assenza (questi sono affari miei, questi sono affari tuoi).
Ovviamente entrambi avranno delle relazioni extraconiugali, altrettanto ovviamente queste relazioni non saranno veri e propri tradimenti, dato che non si può tradire ciò che non esiste.
Penseranno di emigrare in Europa, come panacea alla loro insoddisfazione, e alla fine investiranno una gravidanza imprevista del ruolo di salvatrice dalle conseguenze di un'idea che dentro di loro sentono balorda. Quando il folle vicino di casa li costringerà a porsi delle domande, April, la più sensibile dei due, non reggerà, e tutto finirà tragicamente.
Allora la provincia americana, gli americani medi, si chiuderanno come un'acqua oleosa e puzzolente sulla fine dei Wheeler, togliendole anche la parvenza di una dignità.


mercoledì 12 agosto 2009

Il ventre di Parigi

Il ventre di Parigi Émile Zola
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Le Ventre de Paris - 1873
Pubblicato in Italia 1975 da Garzanti

Una solenne indigestione di odori, colori, sapori, una sovrabbondanza rubensiana che nutre, soffoca e infine uccide. Uccide la coscienza, asfissiata dal grasso della opulenta borghesia mercantile di Parigi, che gravita intorno al suo ventre enorme, i Mercati generali, dove, ogni giorno, si riversano gli ortaggi, la frutta, le carni, i pesci, i formaggi che servono a nutrire la metropoli.
E in questo cosmo chiuso e gravato da tutti i suoi odori si svolge la vicenda di due fratellastri, uno grasso e bottegaio e uno magro e sognatore.
Alla fine il magro, come un corpo estraneo, verrà cancellato da questo immenso ventre, mandato al bagno penale, dimenticato, e il ventre potrà continuare tranquillo la sua non vita digestiva.


lunedì 10 agosto 2009

La quinta testa di Cerbero

La quinta testa di CerberoGene Wolfe
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The Fifth Head of Cerberus - 1972
Pubblicato in Italia settembre 1984 da Nord

Antropologia ed etnografia aliene per un romanzo onirico, in cui i personaggi si stemperano l'uno nell'altro e il passato si fonde col presente e col futuro, la verità col sogno e la menzogna è una seria possibilità.

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Coraline

Coraline Coraline by Neil Gaiman
My rating: 5 of 5 stars

Una favola nera, per non dire veramente horror, in cui una bambina si scontra con l'altra realtà, quella degli altri genitori con gli occhi che sono bottoni neri e dove gli animali parlano.
Imparerà a chiudere le porta, ma soprattutto capirà che i desideri vanno tenuti da conto, perché non è giusto ottenere tutto ciò che si vuole sempre e comunque.


giovedì 6 agosto 2009

Tortuga

Tortuga Valerio Evangelisti
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2 ottobre 2008 da Mondadori

Chi è Rogério de Campos? Ex gesuita, nostromo, efferato pirata, uomo innamorato senza speranza, spia al servizio del re di Francia per dare la stoccata mortale alla filibusta?
E mentre cerca di definire questo sfuggente personaggio Valerio Evangelisti ci porta nel pieno del sangue e delle battaglie, assieme ai pittoreschi e spietati personaggi degli ultimi giorni della Filibusta, con una scrittura adrenalinica e descrizioni perfette.
Un libro che è insieme storia, avventura e giallo, il tutto ai massimi livelli.


martedì 4 agosto 2009

Gli insegnamenti di don Juan

Gli insegnamenti di don JuanCarlos Castaneda
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale The Teachings of Don Juan: A Yaqui Way of Knowledge - 1968
Pubblicato in Italia 2005 da Rizzoli

Ho letto Castaneda tanti anni fa, come parte delle classiche esperienze adolescenziali dell'epoca in cui ero adolescente, e avrei considerata chiusa la pratica se non fosse stato per il gruppo di lettura che coordino per conto della biblioteca del mio paese. Insomma che una sera una della partecipanti, a cui toccava l'onere di scegliere il prossimo libro da leggere, disse che non aveva in mente un titolo, ma un argomento, vale a dire certe forme di spiritualità alternative, come quelle di cui parla Coelho oppure Redfield. Dato che non ci sarebbe nessuno dei due senza Castaneda, ne ho proposto la lettura, in particolare per il libro in questione, che presenta il primo approccio dell'antropologo con lo sciamanesimo e la spiritualità alternativa.
Il libro ha due grossi punti deboli, uno relativo alla scrittura, e l'altro relativo al contenuto.
La scrittura risente del fatto che il libro nasce come resoconto di una esperienza scientifica, ed è in pratica il materiale per la tesi in antropologia di Castaneda, e ciò rende ostica la lettura, a causa delle categorizzazioni e dello stile per appunti.
L'altro limite è relativo al contenuto. Castaneda è stato apprendista dello sciamano don Juan, che ha intrapreso con lui il percorso, mediato dall'uso di piante allucinogene, per trasformarlo in un uomo di sapere. Ma Castaneda ha rinunciato all'apprendistato, fermato da quello che don Juan gli aveva descritto come il primo nemico dell'uomo di sapere, cioè la paura. Pertanto la sua esperienza è incompleta e lacunosa, e, in gran parte non compresa. E Castaneda descrive questa sua esperienza incompleta, e questa ha la pretesa di essere la base di una comprensione della spiritualità sciamanica. La sensazione però leggendo gli insegnamenti di don Juan, è che questa conoscenza sia riservata, cioè che l'iniziato non ne debba parlare, e pertanto Castaneda si dimostra, proprio perché ne parla, un adepto incompleto, non titolato a descrivere di questa esperienza, e questo inficia tutta la costruzione che si è fatta su tutto ciò.

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domenica 2 agosto 2009

Il contrario di uno

Il contrario di uno Erri De Luca
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 1 maggio 2005 da Feltrinelli

Una serie di racconti, o meglio di riflessioni, sugli anni della formazione politica e personale dell'autore, scritto con la consueta forma poetica e con il linguaggio preciso e allo stesso tempo onirico che è caratteristico di de Luca.
E in tutto questo il tema conduttore è la solitudine, nonostante il contatto con l'altro e con l'altra, una solitudine vissuta e non desiderata, che fa dire che due non è il doppio di uno, ma il suo contrario, una condizione lontanissima da quella in cui si trova l'autore.


giovedì 30 luglio 2009

Gli uomini delfino

Gli uomini delfino Torsten Krol
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale The Dolphin People - 2006
Pubblicato in Italia 2009 da ISBN

Una allegra famigliola nazista, sfuggita ai processi alleati del dopoguerra, emigra in Venezuela al fine di nascondersi e coltivare in pace l'ideale nazista e la possibile rinascita del reich.
Se non che l'aereo su cui viaggiano cade, e loro finiscono ospiti involontari di una tribù selvaggia, il cui unico contatto con l'uomo bianco è costituito da un antropologo, che non si sa se andato volontariamente o smarrito, e che trattano come una specie di animale domestico.
I nostri eroi vengono prima scambiati per esseri semidivini, in grazia della loro pelle bianca e dei loro capelli biondi, ma poi finiranno per mettersi contro tutta la tribù a furia di cadute di stile, tipiche del bianco occidentale che si crede depositario di cultura e superiorità.
Alla fine solo due riusciranno a fuggire, l'antropologo e uno dei ragazzi, l'unico che abbia iniziato a farsi domande. Un libro da leggere, serissimo ed esilarante allo stesso tempo.

P.S. my two cents nella discussione su chi sia veramente Torsten Krol: esaminando la prosa alla luce di "On writing", mi sentirei di dire che è uno degli alias del Re



martedì 28 luglio 2009

Il giorno prima della felicità

Il giorno prima della felicità Erri De Luca
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 15 gennaio 2009 da Feltrinelli

Un bambino che cresce orfano nella Napoli del dopoguerra, col portinaio un po' padre putativo e un po' maestro di vita, con i primi amori, la passione per la cultura, lo scontro con l'anima nera della città.
Uno degli incredibili romanzi di formazione di Erri de Luca, come sempre poetico, saggio, irresistibile, scritto in un linguaggio che della semplicità fa autentico lirismo. Un capolavoro.


sabato 25 luglio 2009

Vite spericolate

Vite spericolate Patrick Fogli
My rating: 2 of 5 stars

Pubblicato 2009 da Ambiente

Amianto, morti per amianto e omertà. Un argomento attualissimo ed esplosivo, che viene esaminato sotto la luce professionale e personale di una giornalista d'assalto figlia di una vittima dell'amianto.
Il libro però è discontinuo, l'autore, nel tentativo di usare uno stile il più personale possibile, spezza troppe volte il ritmo, errore imperdonabile in quello che tutto sommato è un noir.


venerdì 24 luglio 2009

Il suggeritore

Il suggeritoreDonato Carrisi
My rating: 3 of 5 stars

Pubblicato 15 gennaio 2009 da Longanesi

Evidentemente una opera prima, che racconta una storia di omicidi seriali. La scrittura è buona, e i casi interessanti, i personaggi abbastanza ben costruiti, però alla fine del libro restano un po' troppe pistole cariche che l'autore si è dimenticato di far sparare, troppi spunti irrisolti insomma, e troppi vicoli ciechi della narrazione.


mercoledì 22 luglio 2009

Delitto e Castigo

Delitto e Castigo Fyodor Dostoyevsky
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1866


Cosa dire di questo libro che non sia stato ancora detto? Ovviamente Delitto e castigo è un capolavoro, ovviamente è uno dei libri da leggere assolutamente nella vita, ovviamente ... ovviamente ...
Un po' meno ovviamente è un libro estremamente moderno, con la sua analisi profondamente psicanalitica delle ragioni e dei comportamenti di un assassino, delle sue interazioni con gli altri, le sue ragioni e i suoi sconvolgimenti, interiori ed esteriori.
Perché Rodia uccide per sentirsi diverso, per entrare a far parte dei superuomini, convinto che l'atto quantitativo dell'omicidio possa trasformarlo qualitativamente.
Ma Rodia è solo un bravo ragazzo, esaltato e confuso, sovraeccitato da una sorta di febbre nervosa, e tutti lo sanno, compreso il poliziotto (modernissimo, ci si potrebbe costruire una fiction televisiva come su Montalbano) che lo indurrà a costituirsi.
Oltre a Rodia, ci sono infiniti altri personaggi in questo romanzo, uno più interessante dell'altro, con psicologie così complesse che ciascuno potrebbe essere protagonista di una propria storia, ma questa è una recensione, non un romanzo sul romanzo :-)


martedì 14 luglio 2009

La stanza del Vescovo

La stanza del Vescovo Piero Chiara
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1976

Il dopoguerra, il Lago Maggiore, una villa misteriosa e un misterioso triangolo, poi quartetto e poi chissà. Un suicidio sospetto.
Pochi elementi per una scrittura ammaliante che costruisce una storia assolutamente perfetta, da leggere e rileggere.


lunedì 13 luglio 2009

Gli amanti fiamminghi

Gli amanti fiamminghi Paolo Maurensig
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2008 da Mondadori

Una variante del classico artificio letterario del manoscritto ritrovato per questo gradevole romanzo a scatole cinesi, che lascia aperto un mistero.
Ad essere sinceri sono anni che Maurensig scrive bei romanzi di poca ispirazione, o meglio, non in grado di raggiungere l'ispirazione di "Canone inverso", però la sua scrittura è sempre gradevole e lieve, e i suoi personaggi accattivanti, per cui lo si legge volentieri


venerdì 10 luglio 2009

Diceria dell'untore

Diceria dell'untore Gesualdo Bufalino
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1981

Eccessivo, elaborato, barocco, infarcito di cultura accademica e di morbosità.
Potrebbe essere la descrizione di un disastro letterario, e invece il libro di Bufalino è splendido nella sua creazione di un perfetto triangolo amoroso e nella sublimazione di Eros e Thanatos.
Un libro lussuoso, come dice lo stesso autore, che nonostante la brevità comporta una tale ricchezza nelle sue pagine da costringere a una lettura attenta e minuziosa, per assaporare gli infiniti sapori, ricreare le luci e materializzare gli odori, quanto più ricercati quanto più sgradevoli, senza dimenticare i rumori pietosi ed erotici di un corpo bellissimo e morente.


mercoledì 8 luglio 2009

Italia De Profundis

Italia De Profundis Giuseppe Genna
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato novembre 2008 da Minimum Fax

La discesa agli inferi del personaggio (persona? autore?) Giuseppe Genna, come paradigma della discesa agli inferi di questa nostra disgraziata e futile nazione, fino a trovare un ipotetico fondo.
E il fondo non è la droga, e nemmeno le esperienze di sesso estremo, il fondo è il villaggio per vacanze, in cui si raccoglie il meglio dell'italiano medio, una creatura inutile, volgare e pericolosa, da cui ci si può allontanare solo mediante un atto di catarsi estrema: la letteratura.


lunedì 6 luglio 2009

Un artista del mondo fluttuante

Un artista del mondo fluttuanteKazuo Ishiguro
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale An Artist of the Floating World - 1986
Pubblicato in Italia  1 novembre 2006 da Einaudi

Qual'è l'influenza dell'arte, nel caso di specie della pittura, sugli eventi del mondo? Nulla, inesistente, è la conclusione a cui giunge Kazuo Ishiguro, attraverso questa elaborata storia. Un pittore, acceso nazionalista e attivo durante la guerra, cerca di venire a patti con questo suo nazionalismo e con i suoi atti, ed è quasi stupito che, mentre dirigenti di industria compiono il rituale suicidio giapponese nel momento in cui si scopre il loro ruolo durante la guerra, nessuno chieda conto a lui della sua attività. Nemmeno quando ritiene di dover compiere dei passi per facilitare il futuro matrimoniale della figlia, mettendo in una luce più consona il suo passato, questo avrà una vera influenza sulla vita reale. La figlia sposerà nonostante tutto l'uomo desiderato, e i suoi tentativi di giustificazione verranno giudicati imbarazzanti.


sabato 4 luglio 2009

Il castello nella foresta

Il castello nella forestaNorman Mailer
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The Castle in the Forest - 2007 da Random House
Pubblicato in Italia 24 giugno 2008 da Einaudi

Hitler e la sua genesi demoniaca, così come la racconta il demone che presiedette al suo concepimento, col corollario dell'educazione di un mostro da parte di un padre inadatto e di una madre inadeguata, ovviamente con i dovuti interventi del demonio.
Un'opera di pura fantasia, che batte su molte delle leggente che hanno circondato il male assoluto che dallo scorso secolo ancora getta la sua ombra sul mondo, forse un modo per non dimenticare.


mercoledì 17 giugno 2009

La leggenda dei monti naviganti

La leggenda dei monti navigantiPaolo Rumiz
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 2007 da Feltrinelli

Due incredibili viaggi lungo le due grandi catene montuose che reggono la nostra penisola. Una serie di articoli che mettono ciascuno la voglia di partire, riuniti in un libro che è un inno a un'Italia diversa da quella del grande traffico e delle autostrade, un'Italia da decrescita felice, anche se spesso non accettata.
Una serie di incontri magici con grandi personaggi, conosciuti, sconosciuti e misconosciuti, che di queste montagne sono abitanti, figli e rappresentanti.
Una scrittura deliziosa, veramente un grande libro.


domenica 14 giugno 2009

Il bambino con il pigiama a righe

Il bambino con il pigiama a righeJohn Boyne
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale The Boy in the Striped Pyjamas - 2006 da David Fickling Books
Pubblicato in Italia2008 da Rizzoli



La storia di un bambino che è il figlio del comandante di un campo di concentramento, e che nella sua innocenza e nella sua indipendenza di pensiero non viene contagiato dall'ideologia nazista che si respira in famiglia.
La storia di un'amicizia tra questo bambino e un bambino ebreo chiuso nel campo di concentramento, che sente fin troppo bene la propria condizione, e grazie a questa amicizia riesce, per qualche momento, a sentirsi di nuovo bambino.
La storia di un'avventura che porterà alla morte il bambino tedesco in compagnia del suo amichetto ebreo, ma si sa, quando si è grandi esploratori, a volte si può trovare una morte crudele e inaspettata.
Bellissimo libro, e bellissimo il film che ne è stato tratto, decisamente all'altezza.


Il ponte sul fiume Kwai

Il ponte sul fiume KwaiPierre Boulle
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Le pont de la rivière Kwaï - 1952
Pubblicato in Italia 1969 da Mondadori

Ero convinta di trovarmi davanti a un libro di guerra, e invece la guerra, in particolare la parte asiatica della seconda guerra mondiale, col suo contorno di europei prigionieri dei giapponesi, è solo un pretesto per parlare di uomini, caratteri e di qualità.
Il ponte, la sua costruzione, è l'occasione per uno scontro di volontà tra i conquistatori giapponesi e i prigionieri britannici, che si trasformano in vincitori costruendo per i loro catturatori un ponte secondo le migliori regole qualitative.
Il loro comandante, il colonnello Nicholson, è un ufficiale perfetto, a differenza del colonnello giapponese Saito, che è palesemente un omuncolo.
Ma della partita non sono solo i giapponesi e i loro prigionieri britannici, ci sono altri britannici, facenti parte dei servizi segreti, che organizzano la resistenza delle popolazioni oppresse dai giapponesi, e che progettano la distruzione del ponte.
E anche questa distruzione è un progetto che ha a che fare con il carattere delle persone e con la qualità.
E alla fine saranno proprio le due persone più problematiche a giocarsi la partita, il colonnello Nicholson, il cui concetto di onore esula da qualsiasi ordine pratico e sfocia nell'idiozia, e il giovane Joice, che ha un così alto rispetto dell'autorità da non rendersi conto dei propri errori.
E alla fine la missione sarà un disastro: il ponte non verrà distrutto.


venerdì 12 giugno 2009

Lussuria

Lussuria João Ubaldo Ribeiro
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale A casa dos Budas ditosos
Pubblicato 2006 da Cavallo di Ferro

Una parziale delusione. Il libro è indubbiamente interessante, e posso dire, per quanto mi riguarda, che il pensiero della protagonista è il mio pensiero, ma il libro l'ha scritto un uomo, e si sente: in alcuni punto è stranamente reticente, nonostante le proteste di completa libertà intellettuale di colei che dovrebbe averlo dettato, e in altri punti la pornografia si sostituisce all'erotismo, in una chiave decisamente maschile.
In ogni caso il libro è interessante, se non altro perché contiene alcuni assunti sul sesso e sull'eros assolutamente veritieri e che, se applicati, aumenterebbero di sicuro la felicità nel mondo.


Giochi sacri

Giochi sacriVikram Chandra
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Sacred Games - 30 gennaio 2006 da Not Avail
Pubblicato in Italia 20 marzo 2007 da Mondadori

Un bandito, un importante capobanda indiano, si racconta al poliziotto a cui ha scelto di consegnarsi, dopo una vita di delinquenza e violenza.
Ma siamo in India, e niente è semplice, perché il poliziotto, che pure è uno veramente onesto e appassionato al suo lavoro, prende bustarelle, e il bandito ha un guru (che poi si rivelerà il vero cattivo della storia) e lavora anche per i servizi segreti nazionali.
Una trama interessante che racconta molto di un enorme paese quasi del tutto sconosciuto.
Due appunti, uno all'autore e uno al traduttore.
Per l'autore: il libro è sterminato, e molte delle storie accessorie non aggiungono nulla alla comprensione della storia principale, servono solo ad aggiungere pagine, non fascino alla lettura.
Per il traduttore: la scelta di lasciare nella lingua originale tutti i termini volgari è veramente sciocca, nessuno, credo, sarebbe rimasto sconvolto a leggere scopare (o termini gergali simili) piuttosto che "chodare", tanto per fare un esempio, e questa scelta riesce solo a innervosire il lettore, senza peraltro aggiungere nulla all'atmosfera esotica del romanzo.


venerdì 29 maggio 2009

Mostri per le masse

Mostri per le masseNino G. D'Attis
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato settembre 2008 da Marsilio

Strane morti e strani personaggi, il male dello stato, la famigerata uno bianca, la deviazione morale di chi dovrebbe essere al servizio del paese.
Tutto questo e molto di più in questo noir crudo, scritto col un linguaggio molto particolare e difficile da dimenticare.


mercoledì 27 maggio 2009

Ladro di sogni

Ladro di sogni Sergio Paoli
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 27 gennaio 2009 da Frilli

Una storia minima di gente minima, marginale come dice il sottotitolo, nella grande città impazzita a causa del collasso morale delle sue stesse paure.
La cura meticolosa dei dettagli rende palpabili le situazioni e i personaggi, dolorosamente veri.
La trama scorre perfetta dall'inizio alla inesorabile fine, lasciando l'amaro in bocca e il desiderio di rimediare ai guasti provocati da una politica assurda e miope.
Grazie Sergio per aver scritto questo libro.


lunedì 18 maggio 2009

Madre notte

Madre notte Kurt Vonnegut
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Mother Night - 1961
Pubblicato in Italia 12 aprile 2007 da Feltrinelli

Il nazismo e la sua propaganda raccontati con l'inimitabile stile surreale di Vonnegut, che crea un personaggio che è apparentemente tutto il male della propaganda nazista, mentre nella realtà è una spia americana che utilizza gli esaltati messaggi che confeziona per il regime per passare informazioni al governo americano.
Ma il filo del bene e del male, della realtà e della follia è come sempre tenuissimo, nella realtà come nei romanzi di Vonnegut, per cui il protagonista, per sapendo di essere una spia, si sente colpevole dei messaggi deliranti che confeziona per mestiere, fino al punto di chiedere di essere processato come criminale nazista.
Una follia solo apparente quella del personaggio di Vonnegut, sincero e bastardo quanto ciascuno di noi.


domenica 17 maggio 2009

Neve di primavera

Neve di primaveraYukio Mishima
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1968

Il primo e secondo me migliore dei romanzi che compongono la tetralogia "Il mare della fertilità", quello più onirico e sospeso in un Giappone in bilico tra tradizione e modernità e, nello stesso tempo, quello con la trama più comprensibile per un occidentale: una classica storia d'amore e morte, impreziosita dai per noi estranei stilemi giapponesi che la rendono particolarmente coinvolgente ed esotica.


venerdì 15 maggio 2009

Al mio giudice

Al mio giudice Alessandro Perissinotto
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 2004 da Rizzoli

Il titolo richiama volutamente l'omonimo classico di Simenon, e anche in questo caso il criminale si rivolge al suo giudice, utilizzando la moderna forma della email. Moderno nella forma e nel contenuto, dato che tutti gli eventi che si svolgono nel mondo reale sono conseguenze di ciò che avviene nel mondo virtuale, reati commessi sulla rete eppure tangibilissimi e altrettanto moderni.
Tra il criminale ricercato e il giudice si opera un vero e proprio transfert, si crea una relazione fatta di piccoli passi avanti e indietro verso la comprensione reciproca, di momenti di totale sfiducia e altri di illuminazione.
In tutto ciò il criminale apre altre relazioni con una umanità completamente differente da quella un po' rarefatta che frequentava quando era un guru della sicurezza informatica, una umanità minima e assolutamente carnea.
Riuscirà il giudice a convincere il criminale a costituirsi, o rimarrà per sempre una entità svanita nella virtualità della rete?
Bellissimo.


martedì 12 maggio 2009

Skellig

Skellig David Almond
My rating: 3 of 5 stars

Prima edizione 1998
Pubblicato in Italia 19 marzo 2009 da Salani

Una graziosa favola, assai ben scritta, che vede protagonisti due bambini alla scoperta della vita e del mondo e uno strano essere che non si sa bene cosa sia, si sa solo che ha le ali e ha il potere di far vedere le ali che anche noi umani abbiamo avuto in un qualche momento della nostra esistenza.
Purtroppo i sentimenti sono troppo facili, il lieto fine troppo scontato, e nessuno dei personaggi raggiunge una vera profondità psicologica.
Una piacevole lettura per un pomeriggio di pigrizia, ma nulla di più.


Rosso italiano

Rosso italiano Massimo Rainer
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 25 ottobre 2007 da Barbera

Duro, sporco, cattivo, grondante sangue che nemmeno una macelleria, con personaggi così improbabili da mettere il dubbio che in realtà persone così esistano davvero, per non parlare delle situazioni.
Un vero noir del filone splatter, con una scrittura da manuale, adrenalinico e che si legge di un fiato.
Solo una leggera caduta di stile e un paio di incongruenze nel finale impediscono di assegnare il massimo dei voti.
Da leggere assolutamente.


lunedì 11 maggio 2009

In fondo alla notte

In fondo alla notteHugues Pagan
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Les Eaux mortes
Pubblicato in Italia 2007 da Meridiano Zero


Niente a che vedere con Leo Malet, a cui forse, nel taglio dei personaggi e nella scelta delle tinte, questo noir vorrebbe assomigliare.
In realtà l'inizio è molto lento, ai limiti dello sbadiglio, le motivazioni di tutti i personaggi sono a dir poco nebulose, e la caratterizzazione di questi personaggi è veramente stereotipata: bulli, pupe e poliziotti. Oltretutto all'autore non riesce nemmeno tanto bene un escamotage che va parecchio di moda ultimamente, cioè quello di "disegnare" il buono della storia in modo sporco, tanto da farlo quasi scambiare per il cattivo.
Per peggiorare le cose, il lieto fine è talmente lieto da provocare un rialzo di glicemia.
Il libro non merita una stellina sola solo per la buona volontà.


venerdì 8 maggio 2009

Le nove valigie

Le nove valigie Béla Zsolt
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Nine Suitcases: A Memoir - 1946
Pubblicato in Italia 18 marzo 2004 da Guanda

Una specie di lungo monologo, una presa diretta della memoria, nella quale l'autore e protagonista descrive l'orrore dell'internamento nel ghetto e la certezza di correre incontro a morte certa. Ormai la guerra è alla fine, tutti lo sanno, eppure la macchina nazista dello sterminio non si ferma, come un qualsiasi animale ottuso non può fermarsi nemmeno se morente.
E l'intellettuale ebreo, l'intellettuale di sinistra che ha combattuto contro tutte le discriminazioni, che ha già patito il confino e il lavoro coatto per le sue idee politiche, prova l'estrema umiliazione dell'annullamento della persona e del progetto di annientamento fisico solo ed esclusivamente per una identità razziale a cui pure sente di non appartenere.
E che cosa sono le nove valigie? Oltre ad essere il concreto fattore che ha portato lui e la moglie a finire nel ghetto, verso il campo di concentramento e la morte, sono il simbolo dell'attaccamento borghese verso i beni materiali, verso tutto ciò che l'autore ha combattuto in tutta la sua vita, e che infatti è solo foriero di distruzione e di morte.


martedì 5 maggio 2009

Tra la nostalgia dell'estate e il gelo dell'inverno

Tra la nostalgia dell'estate e il gelo dell'inverno Leif G.W. Persson
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Mellan sommarens längtan och vinterns köld - 2002
Pubblicato in Italia 2004 da Marsilio

Una lettura non facilissima: lo stile è altalenante, diviso in parti "storiche" decisamente accattivanti, e parti relative ai fatti e agli avvenimenti attuali a volte un po' noiose. Senza contare che ultimamente mi trovo a fare due considerazioni, cioè che gli svedesi non amano i loro servizi segreti, e ci sono poliziotti svedesi più imbranati e bastardi di quanto possiamo immaginare.
In realtà fino a circa tre quarti la mia valutazione sarebbe stata di sole due stelline, poi il resto del libro precipita verso un finale veramente inaspettato con buona lena e ritmo considerevole, e, soprattutto, in questo noir il vincente è il pervertito e bastardo di turno.


domenica 26 aprile 2009

Corri, coniglio

Corri, coniglioJohn Updike
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Rabbit, Run - 1960
Pubblicato in Italia 2003 da Guanda

Coniglio è un uomo confuso, confuso dal suo passato di grande atleta, confuso dalla responsabilità, da una moglie sciocca e alcoolizzata da cui fugge, poi torna e poi fugge di nuovo, confuso dalla sua stessa bontà d'animo, un candore tale da diventare perfetto egoismo. Coniglio ama tutti e non ama nessuno. Qualcuno pensa che ami solo se stesso, ma non è così. In questo libro tutti sono nevrotici, tutti recitano delle parti e cercano di atteggiarsi a grandi uomini, pur essendo moralmente dei pezzenti.
Alla fine emerge con lo spessore di persona e non di personaggio solo Ruth, che non a caso è una specie di prostituta.
Scorrevole, a parte le prime pagine un po' troppo lente, ma non eccelso.


venerdì 24 aprile 2009

Ma come hai ridotto questo paese?

Ma come hai ridotto questo paese? Michael Moore
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Dude, Where's My Country? - 2003
Pubblicato in Italia 14 settembre 2004 da Mondadori

Lo scrittore e regista Michael Moore, alla vigilia delle elezioni che avrebbero riportato Bush Junior alla presidenza degli Stati Uniti, analizza l'operato del presidente, le sue numerose violazioni alla costituzione americana, i suoi conflitti di interesse, la sua politica di sostegno ai ricchi e di totale disgregazione della società americana, con molte puntate sull'effetto dell'attacco terroristico dell'11 settembre sulla società americana, il tutto con l'intenzione non velata di convincere i suoi concittadini a eleggere un altro presidente.
Ovviamente, come ben si sa, all'epoca Moore non ebbe successo, e fondamentalmente perché il partito democratico non aveva una figura credibile da opporre a Bush e al suo strapotere finanziario.
E' stato però molto interessante leggere questo libro oggi, con Obama presidente: i dubbi e le obiezioni di Moore sono ancora validi, e tutto quanto da lui descritto nel libro si è ulteriormente aggravato, ma stavolta il candidato c'era, e Bush Junior è tornato ad essere un disoccupato di lusso.


domenica 19 aprile 2009

In viaggio con Erodoto

In viaggio con ErodotoRyszard Kapuściński
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Podróże z Herodotem - 2004
Pubblicato in Italia 2007 da Feltrinelli

Il grande Kapuscinski ripercorre i suoi primi ani di giornalista e inviato speciale, anni trascorsi con collega e maestro di eccezione, ovvero Erodoto, che con le sue Storie traccia la via a cui si deve attenere il vero inviato, duemila anni fa come oggi.
E così scaturisce una narrazione parallela tra le vicende del giovane inviato, gli errori, gli intoppi e le scoperte, e il resoconto di avvenimenti antichi raccontati con tale maestria da non perdere un grammo della loro attualità e del loro fascino.
Grande libro.


domenica 12 aprile 2009

Cuore di ferro

Cuore di ferro Alfredo Colitto
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2009 da Piemme

Una complicata vendetta che coinvolge i Cavalieri Templari, già sotto processo, un innovatore della medicina di nome Mondino de' Liuzzi, realmente esistito, una fanciulla che da vittima diventa carnefice, popolani e fattucchiere nella Bologna medievale, il tutto condito da un inquisitore che è cattivo e antipatico come Eymerich, ma decisamente meno intelligente e carismatico.
Colitto si unisce ad altri scrittori di noir nostrani, che utilizzano come investigatori personaggi storici, per confezionare questo libro decisamente piacevole, il cui maggiore pregio, a parer mio, è quello di vendicarci dello strapotere di Eymerich.


giovedì 9 aprile 2009

Oblomov

OblomovIvan Goncharov
My rating: 4 of 5 stars

Prima edizione 1859
Pubblicato in Italia 2006 da Rizzoli

Oblomov ovvero l'apatia, ma un'apatia così onesta, dolce, priva di vizio, un ozio naturale, vergognoso di se stesso, ma invincibile.
Chiunque, con gli usi e costumi di Oblomov, ci riuscirebbe importuno, antipatico, insopportabile, e invece Oblomov lo si ama, al punto che ci si domanda a che pro il suo amico Stolz voglia a tutti i costi risvegliarlo da quella sua vita buona e sognante, gli si vuole dire di smetterla.
Oblomovismo, uno stile di vita.
Siamo nel campo dei grandi affreschi russi, sullo stile e nell'ambiente di Tolstoj, che pure non avrebbe saputo rendere così bene un personaggio con così tanti tratti negativi, renderlo così amabile.
Le parti che riguardano il solo Oblomov sono le migliori del libro, le altre, pur ben scritte, si ha voglia di lasciarsele indietro in fretta per tornare al nostro eroe immobile.


Survivor

SurvivorChuck Palahniuk
My rating: 3 of 5 stars

Prima edizione 1999 da W. W. Norton & Company
Pubblicato in Italia 1 aprile 2003 da Mondadori

L'idea è veramente interessate: prendete l'unico sopravvissuto di uno degli strani culti suicidi che prosperano in America, e trasformatelo nel testimonial totale, nel guru totale, nella vittima totale, dategli come compagna una donna dotata della preveggenza e come nemesi un fratello pazzo, e fate si che gli impulsi suicidi inculcategli nella sua chiesa finiscano finalmente per andare a compimento tramite uno spettacolare dirottamento aereo che terminerà solo con lo schianto al suolo dell'aereo stesso, che conserverà molto opportunamente nei suoi visceri una scatola nera in cui sarà contenuta la confessione-autobiografia del sopravvissuto.
Dicevo, prendete questi ingredienti e mescolateli con la tipica prosa di Palahniuk, solo che questa volta l'alchimia funziona meno bene del solito, e il libro in alcune parti è così eccessivo e autoreferenziale da risultare addirittura noioso.
Solo per cultori del mitico Chuck.


venerdì 3 aprile 2009

Odissee

OdisseeGian Antonio Stella
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 2004 da Rizzoli

Stella ribatte su un tema da lui già trattato nel sul precedente "L'orda", vale a dire sull'emigrazione italiana a cavallo del secolo scorso.
Qui ripercorre i travagliati viaggi che tanti tra i nostri antenati hanno percorso, su vere e proprie carrette del mare e con un tributo immenso di vite umane, perché gli italiani, come tutti i migranti, erano al fondo della scala sociale, derubati, vilipesi, maltrattati e sfruttati fin dal viaggio che li portava all'estero.
Ancora una volta si percepisce chiaramente l'intento di Stella, che è quello di non permetterci di dimenticare la nostra storia e le nostre origini, ed evitarci l'orrore di mancare di compassione verso i migranti che approdano sul nostro territorio.


giovedì 2 aprile 2009

La regina dei castelli di carta

La regina dei castelli di carta Stieg Larsson
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Luftslottet som sprängdes - 2007
Pubblicato in Italia 2009 da Marsilio

Immensa, e non solo come numero di pagine, conclusione della trilogia del compianto Larsson, in cui finalmente tutti i nodi vengono al pettine, Michael finalmente trova l'amore e Lisbeth la libertà, mentre i cattivi trovano la loro punizione, e la Svezia ritrova la dignità.
Sembra banale? Beh, provateci voi :-)


domenica 29 marzo 2009

L.A. Confidential

L.A. Confidential James Ellroy
My rating: 4 of 5 stars

Prima edizione 1994
Pubblicato in Italia 2004 da Mondadori

I buoni semplicemente non ci sono in questa Los Angeles degli anni '50 dove i personaggi sono tutti veri, e se non sono veri la patina di romanzesco che li ricopre è così sottile che è facilissimo riconoscerli. Il sangue scorre a fiumi, la violenza anche, così come le perversioni, l'alcool, le droghe. Eppure in questo cumulo di macerie riesce a fiorire debolmente anche una storia d'amore, che ha per protagonisti una ex prostituta e un ex poliziotto corrotto e violento, che saranno le uniche anime salve alla fine del libro. Un Ellroy d'annata, ma magico.