mercoledì 30 marzo 2011

Delta Blues

Delta Blues Kai Zen
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2010 da Edizioni Ambiente Verdenero

Questa è una cover ... messaggio da tenere ben presente mentre si legge questo libro, una delle cover letterarie meglio riuscite del capolavoro di Conrad. Eppure si fa presto a dimenticare le analogie con l'archetipo per lasciarsi trascinare da questo romanzo pieno della vita effervescente dell'Africa, quella nera, che non si arrende allo scempio della gente e del territorio operato dalle multinazionali del petrolio.
Un libro che si legge con la piacevolezza di un noir ben scritto, ed è anche un saggio, per l'evidente imponenza dell'apparato documentale che ci sta sotto, e che ha tanti livelli di lettura quante sono le righe di testo.
Per anime libere e menti agili e aperte.


lunedì 28 marzo 2011

Io e te

Io e te Niccolò Ammaniti
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2010 da Einaudi

La storia minima di due adolescenti, due dei tipici adolescenti disturbati prodotto di una tipicissima famiglia borghese, iperprotettiva e asfissiante. Due diversi modi di ribellarsi, di cercare la propria identità. Dal confronto tra i due uno solo troverà la sua vera identità e la sua via alla salvezza.
Piccolo romanzo di formazione, veramente minimo e veramente molto bello.


venerdì 25 marzo 2011

La stella di Strindberg

La stella di StrindbergJan Wallentin
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Strindbergs stjärna - 2010 Albert Bonniers förlag
Pubblicato in Italia 2011 da Marsilio

Prendiamo più o meno tutti i miti nordici conosciuti, le varie folli teorie sulla razza della mistica nazista, qualche simbolo egizio, Atlantide e qualche altra robetta, e mescoliamoli con la Svezia moderna, i suoi (inefficienti, a voler credere a qualsiasi giallo avente la medesima ambientazione) servizi segreti, uno storico tossico, la di lui sorella esperta new age di sistemi informatici, una fondazione dedita alla parapsicologia e qualche immortale, e otteniamo La stella di Strindberg.
Fortunatamente la scrittura è assai fluida, perché per il resto è un gran pastrocchio.


giovedì 24 marzo 2011

Quando sono con te

Quando sono con te Linn Ullmann
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Når jeg er hos deg - 2000
Pubblicato in Italia aprile 2003 da Mondadori

Stella è morta, incidente o omicidio? Tutte e due le ipotesi sono plausibili, ed entrambe sono il pretesto per un racconto a più voci: Martin il marito, Axel il vecchio vigliacco che non muore mai, Amanda la figlia, e Stella stessa ... tutti raccontano chi è Stella, ma soprattutto, chi sono loro.
Bel racconto, ben scritto, intrigante anche se a volte un po' assurdo.


mercoledì 23 marzo 2011

Treno 8017

Treno 8017Alessandro Perissinotto
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2003 da Sellerio

3 marzo 1944, una strage dimenticata, una delle tante del nostro paese: 500 poveracci morti asfissiati in una galleria ferroviaria vicino a Potenza, su un treno merci sovraccarico e alimentato con carbone cattivo, tacciati di essere borsaneristi e invece povera gente che da Napoli portava poche cose da barattare nelle campagne lucane in cambio di cibo.
La ricorrenza di questo evento mi ha fatto venire voglia di rileggere questo bel libro di Perissinotto, in cui la strage fa da sfondo alla vendetta di un folle, che si accanisce contro personaggi così miseri da non meritare nemmeno un'inchiesta ufficiale. Sarà un ex ispettore ferroviario, epurato perché ingiustamente accusato di connivenze fasciste, a farsi carico di risolvere il mistero, dando dignità agli uccisi e nello stesso tempo riscattando se stesso.


martedì 22 marzo 2011

Il sangue è randagio

Il sangue è randagio James Ellroy
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Blood's a Rover - 22 settembre 2009 da Knopf Publishing
Pubblicato in Italia 29 gennaio 2010 da Mondadori

FBI, Pantere nere e altre organizzazioni dell'orgoglio afroamericano, droga, intrighi internazionali, infiltrazioni, depistaggi, vodoo, mafia, JFK, MLK e altri omicidi politici, poi di nuovo droga e intrighi, figli dei fiori e attivisti comunisti, Haiti, Cuba, schiavitù, colpi di stato, oppressione, violenza, droga e ancora droga e pestaggi, poliziotti corrotti e poliziotti idealisti e doppiogiochisti, Hoover “la checca” e “dracula” Hughes, e attraverso tutto questo un ragazzo che perde la propria innocenza e alla fine la ritrova, in fondo a un abisso di orrore.
Una ricetta cucinata dal magistrale Ellroy, l'unico che può scrivere un romanzo come questo.


mercoledì 16 marzo 2011

Una vita alla fine del mondo

Una vita alla fine del mondo Francisco Coloane
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Los pasos del hombre - maggio 2000 da Phébus
Pubblicato in Italia 12 gennaio 2001 da Guanda

Coloane si racconta, e il suo è un racconto lungo quasi un secolo, che si svolge in una terra di pionieri, in cui sono necessarie virtù eroiche anche per la semplice sopravvivenza. Un racconto permeato di semplicità, di amore per la sua terra e il suo popolo, di passione politica, e nello stesso tempo un esempio di grande scrittura


giovedì 10 marzo 2011

Michael mio

Michael mio Amos Oz
My rating: 2 of 5 stars

Prima edizione 1968

Depressivo, irrazionale, cupo, maniacale, claustrofobico, monumento all'incomunicabilità, ma molto, molto ben scritto.
Infatti sono arrivata in fondo solo a causa della fascinazione delle parole.


mercoledì 9 marzo 2011

Il Dio Thoth

Il Dio ThothMassimo Fini
My rating: 3 of 5 stars

Pubblicato 13 maggio 2009 da Marsilio

Ogni tanto, durante le discussioni con mia madre, salta fuori la mitica frase, pronunciata di solito nel tentativo di suggellare la sua ragione "ma lo hanno detto alla televisione", affermazione alla quale io faccio grasse risate, perché la televisione non ce l'ho.
E Fini ci presenta un futuro, nemmeno troppo lontano, in cui non solo una cosa è vera perché l'hanno detto alla televisione, ma nel quale non esiste più la realtà, bensì solo la sua rappresentazione.
Sarà necessario un violento atto autodistruttivo per portare al collasso questo mondo, ma, si sa, ne uccide più la penna che la spada, e la residua umanità post catastrofe troverà il modo di far zampillare di nuovo la fonte delle informazioni.
Il libro è abbastanza ben scritto, anche se a volte è difficile intuire il rapporto di causa/effetto di alcuni episodi.
Esilaranti i lunghi brani "informativi", scritti col tipico linguaggio tuttologico assolutamente vuoto di contenuti e semanticamente riducibile a zero a cui ci stanno abituando i vari media.


Nemesi

Nemesi Philip Roth
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Nemesis - 7 ottobre 2010 da Jonathan Cape
Pubblicato in Italia 2011 da Einaudi

"Devo dire che, per quanta compassione possa provare per il cumulo di calamità che gli aveva rovinato la vita, non si tratta d'altro che di stupida superbia, non la superbia della volontà o del desiderio ma la superbia di un'infantile, irreale interpretazione religiosa"
Già, quanti danni ha fatto a ogni singolo uomo e al mondo intero quel voler essere tutti di un pezzo che non è altro che incapacità di gioire del mondo, nella buona e nella cattiva sorte.
Un libro indimenticabile.


martedì 8 marzo 2011

Io sono un gatto

Io sono un gattoNatsume Sōseki
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1905
Edizione italiana 2010 da BEAT

Solo un gatto può essere così curioso, scanzonato, acuto e imprevedibile nello scandagliare e descrivere l'incoerenza, la boria e la saccenza umane.
Siamo nel Giappone moderno, e il gatto si destreggia tra un padrone dispeptico e nevrotico, la sua famiglia scalcinata e gli amici, ciascuno dei quali rappresenta una variante della stessa perfetta balordaggine.
Ma alla fine il gatto è un gatto, e, come spesso succede ai gatti, sarà la sua stessa curiosità a perderlo, eppure, come il Budda, troverà l'illuminazione.


giovedì 3 marzo 2011

Canale Mussolini

Canale Mussolini Antonio Pennacchi
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato febbraio 2010 da Mondadori

Un vero e proprio racconto epico, una narrazione continua, senza sbavature, senza contraddizioni, piena di humour e di umanità.
Tre generazioni di una famiglia patriarcale del delta del Po, emigrata sulla bonifica dell'Agro Pontino per non "puzzarsi di fame". Sanguigni, violenti, dolcissimi, e si, fascisti, ma non per la politica: per la terra e per la fame. La terra soprattutto, la terra e le bestie, con un feroce istinto di conservazione.
Un libro molto ben scritto, che si legge tutto di un fiato.
Immagino che qualcuno si aspetti un giudizio politico, ma non intendo darne: capisco le ragioni di questa gente, e per queste ragioni, famiglie intere si sono divise tra le due parti politiche, senza, peraltro, capire nulla né di politica né di chi li manovrava.


martedì 1 marzo 2011

Fuori l'ultimo

Fuori l'ultimo Mickey Spillane
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The Last Cop Out - 1973 da Signet
Pubblicato in Italia 1999 da Garzanti


Spillane assomiglia ad Ellroy, per trame e ambientazioni, e anche per la violenza dei suoi personaggi che sembra fine a se stessa. Qui sangue e morte la fanno da protagonisti in ogni pagina, orchestrati da un ex poliziotto che porta avanti la sua vendetta contro chi lo ha fatto, per paura delle sue capacità, buttare fuori dalla polizia. Un ottimo romanzo, molto ben scritto, che non viene addolcito nemmeno dall'inevitabile storia d'amore.


La baracca dei tristi piaceri

La baracca dei tristi piaceriHelga Schneider
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 1 ottobre 2009 da Salani

La Schneider sceglie la tecnica del "making of" per questo libro apparentemente semplice ma in realtà crudo e durissimo su una delle realtà meno conosciute e più nascoste del nazismo, lo creazione dei bordelli di lager in cui le donne venivano costrette a prostituirsi a favore dei prigionieri privilegiati e delle SS, in una schiavitù sessuale che rese le donne stesse, per prime, disgustose a loro stesse.
A corollario l'atteggiamento nazista nei confronti dell'omosessualità e la tragedia degli "esperimenti scientifici", tutte realtà da cui, ancora oggi, non si sono ancora prese a sufficienza le distanze, come è facile capire dalle dichiarazioni dagli atteggiamenti di tanti politici nostrani.