The Witch And Other Tales Re-Told

Jean Thompson
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato il 25 settembre 2014 da Blue Rider Press
Volendo raccontare oggi alcune fiabe famose, che cosa ne verrebbe fuori? Come se la caverebbero i due fratellini di Hansel e Gretel, per esempio, o chi potrebbe essere una moderna Bella Addormentata? La risposta ce la fornisce Jean Thompson con queste sue divertentissime storie, ambientate in pieno XXI secolo e di sicuro non politicamente corrette.
Scrittura accattivante, personaggi molto ben delineati, e ambientazioni perfette rendono questa raccolta di "favole" un libro da leggere assolutamente.



If you want to tell today some famous fairy tales, what would emerge? As if it would pick the two brothers of Hansel and Gretel, for example, or who could be a modern Sleeping Beauty? The answer is provided by Jean Thompson with these hilarious stories, set in the middle of the twenty-first century and certainly not politically correct.
Writing eye-catching, very well defined characters, and perfect environments make this collection of "tales" a book to be read at all.

Broken Worlds

Anitha Robinson
My rating: 3 of 5 stars


Pubblicato il 1 giugno 2014 da CBAY Book

L'idea di parlare dei matrimoni forzati a cui sono costrette le ragazze provenienti da moltissimi paesi dell'Asia (l'India in questo caso) anche se nate in paesi occidentali attraverso un romanzo fantascientifico è davvero originale. Il romanzo si colloca in qualche modo nel filone "Superman" dato che i bellissimi alieni con cui si trova ad avere a che fare Kalli, ragazza scappata di casa per sfuggire ai biechi e degradanti disegni matrimoniali di cui l'ha fatta oggetto una cugina di sua madre, vengono da un pianeta sull'orlo di una catastrofe ecologica e hanno qualche superpotere. Il libro scorre bene e Kalli è un personaggio ben descritto, con le sue reazioni irrazionali a un dolore difficilmente sopportabile da una persona adulta, figuriamoci da una diciassettenne. Gli altri personaggi però sono troppo stereotipati, la controversa relazione tra i due fratelli alieni non riesce mai a uscire dalla dinamica buono/cattivo fino a quasi la fine del romanzo e Margaret è una cattiva stile Spectre di Jan Fleming.

The idea of talking about forced marriages in which are forced girls from many countries in Asia (India in this case) even if born in Western countries through a science fiction novel is truly original. The novel takes place in some way in the mainstream "Superman" as the beautiful aliens with which it finds itself having to deal Kalli, girl ran away from home to escape the sinister and degrading marriage drawings which a cousin her mother has made ​​the subject of, came from a planet on the brink of an ecological catastrophe and have some superpower. The book flows well and Kalli is a character well described, with its irrational reactions to a pain unbearable for an adult, let alone a seventeen year old. The other characters are too stereotypical, however, the controversial relationship between the two alien brothers can never get out of the dynamic good / bad until almost the end of the novel, and Margaret is a bad in style of Jan Fleming's Spectre.

The House on the Lagoon: A Novel

Rosario Ferré
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato il 29 aprile 2014 da Open Road Media
Forse sembrerà incredibile, ma prima di leggere questo libro Porto Rico per me era solo un nome associato a una vaga indicazione geografica (le Antille). Niente sapevo del suo status di membro del Commonwealth statunitense, nazione alla quale Porto Rico è legata da un rapporto di amore/odio, né del suo complicato mix antropologico.
The house on the Lagoon è la storia di una coppia che si ama odiandosi moltissimo, o si odia amandosi, due persone diversissime che, invece di fondersi mantenendo le proprie diversità, passeranno tutta la vita a cercare di sopraffarsi. Dietro la loro storia c'è quella delle loro famiglie, di origine e allargate, in ciascuna delle quali sono presenti elementi delle svariate rappresentative che compongono la popolazione dell'isola, e che forniscono ai due i variegati aspetti della loro personalità. C'è la storia dell'isola, fin da prima della prima guerra mondiale, in cerca di una propria identità tra indipendenza e avvicinamento agli Stati Uniti. E c'è anche una sotterranea discussione tra i coniugi, che è la perenne diatriba tra la realtà dei fatti e quella del romanzo e quale delle due sia superiore all'altra, e se esista o meno una realtà oggettiva, inalterabile e nello stesso tempo narrabile.
Bel romanzo, molto complesso, nella cui trama si muovono personaggi di grande forza. Come però spesso avviene nella vita sarà proprio colei a cui tutto accade senza che nulla possa far accadere, con la sua fragilità che non è altro che flessibilità, che resterà l'unica superstite capace di diventare la voce narrante della storia.

Perhaps it will seem incredible, but before I read this book, for me Porto Rico was just a name associated with a vague geographical indication (the Antilles). I knew nothing of his status as a member of the American Commonwealth, being the Unites States a nation to which Puerto Rico is linked by a relationship of love / hate, nor of its complicated anthropological mix.
The House on the Lagoon is the story of a couple who loves hating so much, or hate loving; two very different people who, instead of merging maintaining their diversity, will spend a lifetime trying to overpower. Behind their story is that of their families, of origin and extended, in each of which are representative of the various elements that make up the population of the island, and that provide both various aspects of their personality. There is the story of the island, since before the first world war, in search of an identity between independence and rapprochement with the United States. And there is also an underground discussion between spouses, which is the perennial debate between the reality and that of the novel, and which of the two is superior to the other, and whether or not there is a reality objective and unalterable and at the same time narrabile.
Good novel, very complex, in which the characters that move in the plot are of great strengh. But, as often happens in life will be just the one to whom everything happens without anything could make happen, with its fragility that is nothing more than flexibility, which will remain the only survivor capable of becoming the narrator of the story.

The Importance of Being Earnest

Oscar Wilde
My rating: 5 of 5 stars

Prima pubblicazione 1985

Lo so, è imperdonabile essere arrivati alla mia età senza avere letto questo libro, anche se, alla luce del fatto che Il ritratto di Dorian Gray mi lascia un po' freddina, forse è anche normale.
Se non che ringrazio il sospetto, che mi ha tenuto lontano da questo come da altri libri famosi, perché, oltre che a riconciliarmi con Wilde, mi ha permesso di tracciare un divertente parallelo tra i personaggi della piece e certi caratteri che si incontrano in quella specie di palcoscenico collettivo che si chiama FB. Certo, il buon Oscar non si sarebbe mai potuto immaginare come ci saremmo ridotti, eppure quanti sputasentenze informatici mentono come i due Ernesti, quante consigliatrici da due soldi sembrano Lady Bracknell, e quante fanciulle più o meno giovani (che hanno però pur sempre 35 anni) sono fintamente ingenue come Cecily e Gwendolyn?
Un vero capolavoro la cui brevità ne rende facile la lettura compulsiva.

I know, it is unforgivable to be arrived at my age and haven't read this book, even if, in the light of the fact that The Picture of Dorian Gray leaves me a bit chilly, perhaps it is also normal. But I thank the suspect, who has kept me away from this as from other famous books, because, in addition to reconcile with Wilde, has allowed me to draw a parallel between the characters of the theater piece and certain characters who one can meet in the kind of collective stage that is called FB. Of course, the good Oscar would never have imagined how we would be reduced, yet how many computer wiseacre lie as the two Earnest, how many two penny back-room women seem Lady Bracknell, and how many more or less young girls (who, however, have still 35 years ) are falsely naive as Gwendolyn and Cecily?
A masterpiece whose brevity makes it easy compulsive reading.

A World Without Jews: The Nazi Imagination from Persecution to Genocide

Alon Confino
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato il 15 aprile 2014 da Yale University Press
Come sanno tutti coloro che mi conoscono, io sono un'appassionata lettrice di narrativa e saggistiche riguardanti il nazismo e l'Olocausto. Si tratta di un periodo storico accompagnato da un atteggiamento morale così incomprensibile per me, da spingermi a leggere ogni singolo pezzo di carta che sia stato scritto al riguardo.
Ciò che, nonostante tutto quello che ho letto, non sono mai riuscita a cogliere fino in fondo, è la motivazione profonda di tutto ciò. Perché va bene l'antisemitismo, vanno bene le motivazioni economiche, vanno bene le rivendicazioni territoriali, ma dietro un progetto di sterminio così completo, articolato, lucido e perfettamente condotto ci vuole qualcosa di più. Così come ci vuole qualcosa di più per trasformare il pacifico vicino in uno spietato aguzzino, e far sì che un intero popolo commetta atti di cui di solito si macchiano solo le frange più estreme e instabili di una popolazione normale. Molte risposte le ho trovate in questo volume, così chiaro e ben documentato, tanti tasselli del puzzle nazismo - popolo tedesco sono finalmente andati al loro posto. Una lettura davvero importante.


As anyone who knows me knows, I am a passionate reader of fiction and nonfiction about Nazism and the Holocaust. It is a historical period accompanied by a moral attitude so incomprehensible to me, to push me to read every single piece of paper that has been written about it.
What, after all what I've read, I've never managed to catch up in the end, is the motive of everything. Because anti-Semitism is good, are good economic reasons, are good territorial claims, but behind a project of extermination so complete, articulate, polished and perfectly conducted it takes something more. Just as it takes something more to transform the peaceful neighbor in a ruthless taskmaster, and to ensure that an entire people commit acts which usually stain only the most extreme and unstable o fa normal population. I found a lot of answers in this book, so clear and well documented, many pieces of the puzzle "Nazism - the German people" are finally went to their place. A reading really important.

La strada celeste

Xinran
My rating: 2 of 5 stars

Titolo originale Sky Burial: An Epic Love Story of Tibet - 19 luglio 2005 da Nan A. Tales
Pubblicato il 1 febbraio 2007 da Sperling & Kupfer

Un grande amore è un grande amore, anche nella Cina di Mao, ed è motore sufficiente perché la protagonista, dopo aver appreso la notizia della presunta morte dell'amato marito aggregato come medico all'esercito cinese in Tibet, decida di seguirne le orme, essendo lei stessa medico. Ma in un posto selvaggio, desolato, e con una identità forte come il Tibet, lei finirà per perdere in parte la sua identità.
Il libro è ben scritto e scorre bene, nonostante ciò non riesce mai a coinvolgere nel profondo. Il mutamento morale della protagonista, da donna della "Nuova" Cina a fervente buddista, sembra più dettato da una sorta di abitudine che da una vera influenza morale, senza contare che l'atteggiamento politico nei confronti dell'invasione cinese del Tibet è molto da "piedi in due scarpe".

The Other Lamb

Katie Young
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato il 27 agosto 2014 da Curiosity Quills Pres

Ammetto di aver iniziato a leggere questo libro con un certo sospetto: avendo fatto a suo tempo una certa indigestione di Anne Rice, ho definitivamente smesso di leggere libri sui vampiri. Se non che questo non è un libro sui vampiri, ma su creature molto più interessanti, vale a dire gli angeli caduti e la loro progenie semiumana. Partendo dalla leggenda che gli angeli esiliati dal Paradiso ancora oggi trascinino le loro vite immortali, attendendo con disperazione il giorno del giudizio, quando le loro anime finiranno all'inferno, il bel libro di Katie Young narra una storia di amore e tradimento, di passione e odio, ma soprattutto dell'invidia degli angeli nei confronti di noi mortali, invidia che è il peccato originale che ne ha causato la caduta. E questa invidia a quanto pare è inestinguibile, dato che è questo sentimento a minare la saldezza morale dell'Arcangelo Uriel, che per distruggere l'umanità darà vita a una serie di terribili eventi capaci di scatenare il Giudizio Universale.
Bel libro che una volta iniziato è molto difficile mettere da parte.




I admit I started reading this book with some suspicion: having done some indigestion of Anne Rice books, I finally stopped reading stories about vampires. Except that this is not a book about vampires, but on creatures much more interesting, namely the fallen angels and their offspring, half-human. Starting from the legend that angels exiled from Paradise still drag their immortal lives, waiting in despair the day of judgment, when their souls end up in hell, the fine book by Katie Young tells a story of love and betrayal, passion and hate, but mostly envy of the angels against us mortals, that envy is the original sin that caused the fall. And that envy is apparently unquenchable, as this sentiment undermines the moral firmness of the Archangel Uriel, who to destroy humanity give rise to a series of terrible events that can trigger the Last Judgement.
Beautiful book that once started is very difficult to put aside.