lunedì 24 giugno 2013

Il canto della rivolta

Il canto della rivolta Suzanne Collins
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Mockingjay - 25 agosto 2010 da Scholastic Australia
Pubblicato in Italia 11 maggio 2012 da Mondadori

Terzo e conclusivo capitolo della saga degli Hunger games, dove la rivolta si porta a compimento, si rischia di passare dalla padella nella brace, si scopre che i crudeli non sempre mentono e l'ambizione mina anche i buoni.
Katniss continua ad essere ondivaga e scarsa di autostima, anche quando fa cose grandi, poi pian piano matura, diventa donna e termina i suoi personali giochi. Bello, migliore del secondo, ma non all'altezza del primo.


Third and final chapter of the Hunger games saga, in wich the uprisin is brought to a close, it is likely to go from the frying pan into the fire and it turns out that the cruel not always lie and ambition undermines even the good ones.
Katniss continues to wavers and lacks of self-esteem, even when she does great things, then gradually she matures, becomes a woman and ends her personal playground. Beautiful, better than the second, but not up to the first.

domenica 23 giugno 2013

La macchina della realtà

La macchina della realtà La macchina della realtà by William Gibson, Bruce Sterling
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale The Difference Engine - 1990
Pubblicato in Italia giugno 1995 da Mondadori

Una complicata ucronia che trasforma l'Inghilterra vittoriana nel paradiso delle Macchine, complicati calcolatori mossi dal vapore e alimentati da schede perforate, in cui si muovono personaggi dai nomi notissimi ma in modi più o meno sfalsati, in un mondo in cui il radicalismo intellettuale ha preso il potere e Marx ha creato una comune rossa a Manhattan.
Un mondo apparentemente razionale, dove però i nemici possono scomparire o con il buon vecchio omicidio, oppure cancellando la loro identità sulle macchine.
Molto arzigogolato, a volte perde il filo di se stesso, mal servito da una traduzione insoddisfacente, e probabilmente condizionato da una certa incompatibilità tra i due autori.


A complex alternative reality that transforms the Victorian England in the paradise of Machines, complicated calculators moved by steam and fed by punched cards, in which move characters with well-known names but in more or less staggered ways, in a world where the intellectual radicalism took power and Marx created a red comunity in Manhattan.
A seemingly rational world, where, however, the enemies can disappear or by means of the good old murder, or erasing their identity on the machines.
Very convoluted, sometimes it lost track of itself, badly served by an unsatisfactory translation, and probably influenced by a certain incompatibility between the two authors.

venerdì 21 giugno 2013

Sei ricco coniglio

Sei ricco coniglioJohn Updike
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Rabbit is rich - 12 settembre 1981 da Knopf
Pubblicato in Italia 1983 da Rizzoli

Iniziato malvolentieri a causa della scarsa impressione che mi fece Corri, coniglio, si è rivelato di spessore decisamente superiore, nonostante la traduzione spesso traballante, e non a caso ha vinto il Pulitzer. Siamo negli anni '80 e l'America sta definitivamente perdendo l'innocenza, il petrolio sale di prezzo e le macchine americane perdono mercato a favore delle più economiche giapponesi, la famiglia si disgrega, i figli odiano i genitori per tutto e il contrario di tutto, il girovita aumenta, a dispetto del golf e delle ore di piscina. Restano i rimorsi e il sesso, pensato, sognato, praticato, e il tentativo di risolvere i propri problemi di coppia scopando le mogli degli amici, attraverso l'istituto consensuale dello scambio.


I started it reluctantly because of the poor impression that I had from Rabbit, run, it proved decidedly profound, despite the translation often flaky, and not surprisingly it won the Pulitzer. We are in the 80s and America is definitely losing her innocence, oil price rises and the american cars lose market in favour of the cheaper japanese, the family breaks up, the children hate their parents for everything and the opposite, the waistline increases, in spite of the golf and the hours spent in the pool.
All that remains is the remorse and the sex, thought, dreamed, practiced, and the attempt to solve the relationship problems screwing the wives of the friends, through the institution of the consensual exchange .

martedì 18 giugno 2013

La zia Julia e lo scribacchino

La zia Julia e lo scribacchino Mario Vargas Llosa
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale La tía Julia y el escribidor - 1977
Pubblicato in Italia 15 gennaio 2006 da Einaudi

La stranissima storia di un narratore di storie, un mirabolante scribacchino in grado di tenere incollata alla radio giorno dopo giorno l'intera popolazione di una nazione coi suoi romanzi radiofonici in cui succedono le cose più incredibili, narrata da un altro narratore di storie, un giovanotto che vuole fare lo scrittore e intanto riesce a innamorarsi, e a sposarsi fortunosamente, con una zia acquisita più vecchia di lui.
Se non che le storie si ingarbugliano, e anche il matrimonio finisce.
Un romanzo composito che solo un grande scrittore poteva ideare e tenere in piedi fino alla fine, senza sbavature.


mercoledì 12 giugno 2013

La ragazza di fuoco

La ragazza di fuocoSuzanne Collins
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Catching Fire - 1 settembre 2009 da Scholastic Press
Pubblicato in Italia 4 novembre 2010 da Mondadori

Tipico secondo volume di una trilogia, per tutta la prima parte comunica una sensazione di indecisione, come se l'autrice mentre scriveva si dicesse: e adesso che cosa faccio fare alla mia protagonista prima di tornare nell'arena?
Poi finalmente la nostra eroina per caso torna nell'arena, e fino quasi alla fine l'azione la fa da protagonista, con grande soddisfazione del lettore.
Purtroppo però, a un certo punto l'autrice si rende conto che ha esaurito le pagine a sua disposizione, e chiude la vicenda in modo un po' pasticciato, facendo ripiombare la sua protagonista nella solita mancanza di perspicacia.


Typical second volume of a trilogy, throughout the first part it communicates a feeling of indecision, as if the author while writing should say to herself,: and now what I do to my character before she returns into the arena?
Then, at last, accidentally our heroine is  back in the arena, and until almost the end of the action she is the key player, much to the reader's satisfaction.
Unfortunately, at some point the author realizes that she rans out of available pages, and closes the story in a somewhat messy way, making slip back her protagonist in the usual lack of perspicacity.

martedì 11 giugno 2013

Il giardino delle bestie: Berlino 1934

Il giardino delle bestie: Berlino 1934Erik Larson
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale In the Garden of Beasts: Love, Terror, and an American Family in Hitler's Berlin - 10 maggio 2011 da Crown
Pubblicato in Italia Febbraio 2012 da Neri Pozza

Accattivante come un romanzo, Il giardino delle bestie è in realtà una documentata biografia di William Dodd, ambasciatore americano nella Germania di Hitler, oltre che l'unica persona intellettualmente abbastanza onesta, oltre che resa perspicace per via della propria formazione di storico, da rendersi conto della reale pericolosità di Hitler, della totale follia dei suoi accoliti, e dell'orrore del suo regime.


Captivating like a novel, In the Garden of Beasts is actually a documented biography of William Dodd, the American ambassador to Hitler's Germany, as well as the only person intellectually honest enough, as well as insightful because of his formation as historian, to make himself account of the real danger of Hitler, the utter madness of his acolytes, and the horror of his regime.

domenica 9 giugno 2013

Il professore di desiderio

Il professore di desiderio Il professore di desiderio by Philip Roth
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The Professor of Desire - 1977
Pubblicato in Italia 2009 da Einaudi

Ideale prosecuzione del Lamento di Portnoy, del quale condivide la genesi nella famiglia ebraica americana, Il professore di desiderio inizia la parabola introspettiva che ha allontanato definitivamente Roth dai suoi inizi pirotecnici.
E infatti se all'inizio del romanzo il protagonista è un buffone, a un certo punto svolta, e diventa sempre più introspettivo, e si lascia segnare dai suoi numerosi fallimenti, che hanno tutti a che fare con i rapporti con l'altro sesso, fino a quando troverà la donna apparentemente perfetta, così perfetta da portarlo inesorabilmente alla mancanza di desiderio, alla quale però non intende arrendersi.


Ideal continuation of Portnoy's Complaint, of which shares its genesis in the American Jewish family, The Professor of Desire begins the introspective parable that has removed Rothpermanently from his pyrotechnic beginning.
In fact, if at the start of the novel, the main character is a buffoon, at one point he turns and becomes more and more introspective, and leave mark himself from his many failures, all of which have to do with the relationships with the opposite sex, until he will find the seemingly perfect woman, so perfect as to bring him inexorably to a lack of desire, which, however, he does not intend to surrender.

L'uomo che allevava i gatti e altri racconti

L'uomo che allevava i gatti e altri raccontiMo Yan
My rating: 5 of 5 stars

Prima edizione 1988
Edizione italiana 1997 da Einaudi

Una Cina profonda e autentica, cruda, crudele, rivoluzionaria e arcaica, perfettamente ritratta in questi racconti, che sono impietosi e poetici, dove una dottoressa può praticare aborti in modo industriale, come richiede la politica di pianificazione della nascite, e nello stesso tempo raccontare di creature mitiche intente a preparare pillole per l'immortalità, o dove un moderno pifferaio magico, ormai troppo calato nel proprio ruolo, finisce per perdere la faccia davanti ai funzionari del partito.
Su tutto pesa come una cappa l'assoluta mancanza di considerazione per l'essere umano, che fa sì che nessuno mai paghi per le vite perse e, anche, che nessuno abbia la minima considerazione per la propria vita.


giovedì 6 giugno 2013

Robin Hood

Robin HoodAlexandre Dumas
My rating: 3 of 5 stars

Titolo orignale Robin Hood, le prince des voleurs - 1862
Pubblicato in Italia 1994 da Newton & Compton

Libro "per ragazzi" dal valore più storico che letterario, sicuramente non una delle migliori opere di Doumas padre, che ha preso le leggende sassoni sul ladro gentiluomo e le ha rimasticate in salsa da operetta. Nessun vero spessore dei personaggi, tranne forse nell'ultima parte, un clima ridanciano e stupidotto, irrealmente idilliaco.
Senza contare i numerosissimi svarioni per cui l'autore richiama cose che dice di averci detto prima, e invece non ha mai detto.
Direi che l'unica cosa per cui ritenere memorabile l'opera, è il fatto che da un suo episodio è stato tratto il musical Sette spose per sette fratelli.


mercoledì 5 giugno 2013

Oltre il confine

Oltre il confine Cormac McCarthy
My rating: 4 of 5 stars

Titolo orignale The Crossing - 7 giugno 1994 da Knopf Publishing Group
Pubblicato in Italia 2006 da Einaudi

Secondo capitolo della Trilogia della Frontiera, Oltre il confine è, come quasi tutti i romanzi di McCarthy, una storia di formazione. La storia di un ragazzo in un'America che sembra lontana millenni, che vive su filo del rasoio, piena di guerra e rivoluzioni, con banditi, contadini miserrimi, figure leggendarie, animali al pascolo e vita selvaggia appena al di là di una sottile barriera.
Forse un po' faticoso da leggere a causa dei lunghi dialoghi in spagnolo non tradotti.


Second chapter of the Border Trilogy, The Crossing is, as almost all the novels of McCarthy, a bildungsroman. The story of a boy in an America that seems distant millennia, living on the razor wire, full of war and revolutions, with bandits, miserable peasants, legendary figures, grazing animals and wild life just beyond a thin barrier.
Maybe a little hard to read because of the long and not translated dialogues in Spanish.