Sposa degli dèi: nell'Africa degli antichi riti

Kossi Komla-Ebri
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2005 da Edizioni dell'Arco-Marna

Uno spaccato di vita africana, con le sue tradizioni, la sua spiritualità e i suoi riti. L'uomo bianco c'è, ma qui non è ancora arrivato a distruggere, e si respira un'aria di grande armonia, anche quando si arriva alla contesa.
Un piccolo spaccato di vita africana, con le sue tradizioni, la sua spiritualità e i suoi riti. L'uomo bianco c'è, ma qui non è ancora arrivato a distruggere, e si respira un'aria di grande armonia, anche quando si arriva alla contesa.
Un piccolo grande libro che si legge tutto di un fiato, con grande partecipazione e curiosità.

Robert Bloch's Psychos

Robert Bloch
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 1 gennaio 1998 da Pocket Books

A cura del grande scrittore horror Robert Bloch, una raccolta di racconti che sviscerano l'orrore da tutti i punti di vista possibili.
Come sempre quando si tratta di racconti, la qualità non è omogenea, ma il livello è comunque abbastanza alto.

Bagatelle per un massacro

Louis-Ferdinand Céline
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Bagatelles pour un massacre - 1937
Pubblicato in Italia 1 settembre 1981 da Guanda

E' abbastanza difficile dire due parole su questo libro. La prima tentazione sarebbe quella di dirne tutto il male possibile, a causa della sua violenza ceca. Ma proprio la violenza ceca, l'urlo disumano di orrore, l'invettiva, i toni polemici, sono i pregi del libro, che diventa una enorme invocazione di aiuto.
Una invocazione mal posta, un atteggiamento di provocatoria rivolta, eppure l'urlo di un pacifista che teme una nuova guerra, e, tragicamente, rivolge la sua invettiva contro le vittime che scambia per carnefici.
Boccone veramente indigesto, eppure indispensabile.

Il visconte

Il visconte by Andrea Carlo Cappi Paolo Brera
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2011 da Sperling & Kupfer

Un riesame in chiave noir della cacciata degli austriaci dal Lombardo Veneto, atto podromico alla nascita dell'Italia unita, con una girandola di personaggi dalle molte facce e dalle molte vesti, molti dei quali assolutamente credibili quando non veri.
Il premiato duo Cappi & Brera rimesta nella storia passata e nella letteratura odierna (si sente un'eco gorillesca in queste pagine), costruendo un'avventura godibilissima scritta in maniera pirotecnica.

L'assenza

Jonathan Carroll
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale After silence - 1992
Pubblicato in Italia 2008 da Fazi

Un libro di grandi potenzialità, con una storia d'amore che coinvolge un uomo, una donna e il bambino di lei, e il grande segreto che segna la loro vita.
Un libro purtroppo irrisolto, come se a un certo punto l'autore avesse deciso di tralasciare diverse cose, di tagliare corto, di avere fretta di arrivare alla conclusione.
Peccato, perché è pure scritto bene.


A book of great potentiality, with a love story involving a man, a woman and her child, and the great secret that marks their lives.
An unfortunately unresolved book, as if at some point the author had decided to leave different things, to cut short, in a hurry to arrive at the conclusion.
Too bad, because it is also well written.

Colazione da Tiffany

Truman Capote
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Breakfast at Tiffany's. A Short Novel and Three Stories - 1958
Pubblicato in Italia 2005 da Garzanti

Una ragazza strana, solare e misteriosa, profondissima e svampita, egoista ed altruista. Una ragazza che è una specie di calamita per l'amore, e che pure resta sola, lasciando anche chi la ama davvero.
Una scrittura apparentemente semplice, che però riesce a tenere incollati alla pagina, alla ricerca di Holly.



A strange girl, solar and mysterious, profound and absent-minded, selfish and selfless. A girl who is a magnet for love, and yet remain alone, leaving even those who really love her.
A seemingly simple writing, but that manages to keep the reader glued to the page, searching for Holly.

L'anno luce

Giuseppe Genna
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2007 da Il Saggiatore

Eccessivo, come tutti i libri di Genna, coltissimo, informatissimo, profetico e visionario, come tutti i libri di Genna.
Una storia vera, anzi no, più vera del vero perché archetipica di quello che succede nei nostri tempi, tra affari, intelligence, religione, vita privata che di privato non ha più niente.
E persino l'immacolata concezione è frutto di uno stupro.
Forse non all'altezza di altri libri di Genna, ma ottimo.

La leva di Archimede

Leslie Purnell Davies
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale The Paper Dolls - 1964
Pubblicato in Italia 15 dicembre 1968 da Mondadori

Una storia abbastanza orrorifica che ha le sue radici in uno degli esperimenti dei macellai nazisti, rafforzato da una dose incidentale di radiazioni. Una moderna versione del dr jekyll e mr hyde che coinvolge un organismo multiplo nel quale la cattiveria è, assai fortunatamente, tutta in una sola parte, che finisce con l'autoeliminarsi.
Molto anni '60 e molto inglese, abbastanza ben scritto, ma non del tutto convincente.

La memoria del topo

Michael Connelly
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The Black Echo - 1992
Pubblicato in Italia 2001 da Piemme

Un Connelly d'annata, con un Bosh veramente pimpante, perspicace e incazzato al punto giusto, e ovviamente accompagnato da tutti i suoi demoni, provenienti dal Vietnam e non.
Lettura divertente e adrenalinica.

Il diavolo e la rossumata

Sveva Casati Modignani
My rating: 3 of 5 stars

Pubblicato 2012 da Mondadori

Il recupero della memoria di una bambina in tempo di guerra, tra i vezzi di una famiglia borghese di quei tempi (miseria privata e pubblica nobiltà), e molto, milanesissimo, calvinismo.
Essendo lombarda, anche se nata ad anni dalla guerra, ricordo molte delle atmosfere e quasi tutte le ricette.
Libro grazioso, ma che non riesce a sollevarsi troppo.

Vecchi a mezzanote

Chaim Potok
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Old Men at Midnight - 23 ottobre 2001 da Alfred A. Knopf
Pubblicato in Italia 2007 da Garzanti

Tre racconti di sopravvivenza, tutti ambientati in America e tutti con le radici nell'Europa dell'Olocausto.
Che si tratti di superare gli orrori del campo di concentramento, quelli della Russia di Stalin o, semplicemente, quelli delle due guerre mondiali, i sopravvissuti si interrogano sul loro essere ebrei, e sul perché l'essere ebrei abbia scatenato l'odio e la violenza.
Racconti interessanti e ben scritti, ma che non riescono ad entrare in fondo all'anima.


Three survival stories, all set in America and all with roots in the Holocaust's Europe.
Whether it is to overcome the horrors of the concentration camp, those of Stalin's Russia, or simply those of the two World Wars, the survivors wonder about their being Jews, and why being Jewish has unleashed hatred and violence.
Interesting and well-written stories, but that can't get into depths of the soul.

Delitto al trentunesimo piano

Per Wahlöö
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Mordet på 31: a våningen - 1964
Pubblicato in Italia febbraio 2012 da Feltrinelli


Un'atmosfera che sembra presa di peso da 1984 permea questo romanzo ambientato in una non meglio identificata e assolutamente distopica nazione nordica, dove, con metodi degni di Huxley, la popolazione è stata ridotta a uno stato di bovina acquiescenza, in nome di una non meglio identificata "concordia sociale".
Una lettera anonima mette in moto delle indagini, il cui esito non riuscirà a scuotere il commissario che le porta avanti, vera rotella non pensante dello status quo, nonostante mostri un minimo grado di ostinazione.
Agghiacciante e gelido.

La biblioteca dei morti

Glenn Cooper
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Library of the Dead - 21 maggio 2009 da Arrow
Pubblicato in Italia 1 maggio 2009 da Editrice Nord

Letto per la prima volta nel 2010, e riletto per via di una sfida, questo libro continua a sembrarmi non eccelso, un po' troppo altalenante nello stile e irrisolto sotto molti punti di vista.
Le parti che si svolgono nel presente sono veramente adrenaliniche e si leggono volentieri, quelle che si svolgono nel passato invece sono lente, imprecise, e piuttosto noiose.


Read for the first time in 2010, and re-read because of a challenge, this book still seems to me not great, a bit too swinging in style and unresolved in many respects.
The segments that take place in the present are really charged-up and enjoyable, those taking place in the past however are slow, inaccurate, and rather boring.

Tutti i colori del buio

Stephen Kuusisto
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Planet of the Blind - 1977
Pubblicato in Italia 1998 da Mondadori

Cieco è uno che non vede, ma ci sono moltissimi modi di non vedere, e il buio può essere pieno di colori cangianti come l'arcobaleno e forme come nuvole nel vento. Un mondo meraviglioso ma incompatibile con la vita di ogni giorno, con lo studio, con i viaggi, con la spesa. Eppure fin da piccolo Stephen cerca di vivere come un vedente, sfidando la sorte ad ogni attraversamento di strada, ad ogni viaggio, mentendo a tutti e soprattutto a se stesso, e provocandosi ferite e pene, soprattutto psicologiche.
Finché un banale incidente, che compromette la sua pur marginale capacità di visione lo costringerà a venir a patti con la sua disabilità, ad imparare ad usare il bastione bianco e metterà sulla sua strada Corky, la star dei cani guida.
Bella autobiografia, in cui l'autore non si fa sconti, come spesso accade in questo genere.

Una solitudine troppo rumorosa

Bohumil Hrabal
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Příliš hlučná samota - gennaio 1983
Pubblicato in Italia 2006 da Einaudi

Un libro sui libri e sulla, apparentemente poco salvifica in questo caso, passione per i libri, il cui contatto ossessivo, sotto forma di carta da macero, rende il protagonista infelicemente sensibile alla letteratura, alla filosofia e al bello, cosa che non è richiesta dalla sua mansione, ma soprattutto nella società in cui vive. Libro difficile e per certi versi straziante, che porta inevitabilmente a immedesimarsi col protagonista.
Dato che si tratta di poche, densissime pagine, l'editore ha fatto un po' di scelte discutibili per rimpinguarle un po', per cui consiglio di godersi la lettura evitando tutto ciò che non sia stato scritto dall'autore.

Devil Red

Joe R. Lansdale
My rating: 3 of 5 stars

Prima pubblicazione 2010
Pubblicato in Italia 30 settembre 2010 da Fanucci

Hap e Leonard devono andare in pensione, è già un po' di tempo che cercano di farlo capire al loro creatore, e stavolta Leonard ha addirittura rischiato di lasciarci la pelle. E la storia procede un po' stancamente come i due protagonisti, con la poco verosimile comparsa di un killer e addestratore di killer bicefalo, di cui si libera, apparendo dal nulla proprio quando la trama non sa più dove andare, Vanilla Ride.
Ogni tanto qualche zampata ridona il vecchio piacere di lettura, ma sarebbe ora che Lansdale passasse ad altro.


Hap and Leonard have to retire, is already a bit of time they try to make it clear to their creator, and this time Leonard has even risked to lose his life. And the story goes forward a bit wearily as the two protagonists, with the unlikely appearance of a killer and two-headed killer trainer, which frees of, appearing out of nowhere just when the plot does not know where to go, Vanilla Ride.
Every so often a strike restores the old reading pleasure, but it is time that Lansdale changes the subject .

Sotto il culo della rana

Tibor Fischer
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Under the Frog - ottobre 1993
Pubblicato in Italia 1 gennaio 2000 da Mondadori

Per sopravvivere alla guerra e alla dittatura con tutte le proprie facoltà mentali intatte occorrono disincanto, pigrizia, lucida visione delle cose, ma soprattutto un umorismo fulminante e nerissimo che consenta di mantenere tutte le vicende al proprio posto e nelle adeguate proporzioni, in modo da non farsi sopraffare dagli avvenimenti. Ma tutto questo può funzionare fino a quando lo status quo non viene mantenuto, diversamente, quando si assapora un po' di libertà, si finisce sopraffatti dall'orrore della propria condizione, e ci sono solo due vie di scampo, morire o andarsene.


To survive war and dictatorship with all one's mental faculties intact takes disenchantment, laziness, clear vision of things, but above all a withering and very black humor that maintains all the events in place and in proper proportions, so as not to be overwhelmed by events. But this can work as long as the status quo is maintained, otherwise, when one tastes a bit of freedom, one end up overwhelmed by the horror of one's condition, and there are only two ways of escape, die or leave.

Polvere e sangue

Brian Freeman
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The Watcher - pubblicato 11 dicembre 2008 da Headline
Pubblicato in Italia luglio 2009 da Piemme
 Il passato torna per l'ispettore Stride, sotto forma dell'omicidio, ancora irrisolto, della sorella della sua defunta moglie.
E tra passato e presente tutti i personaggi sono costretti ad andare nel fondo di se stessi, tra abusi e perversioni, per ritrovare se stessi e la loro umanità.
Bello, ben scritto e ben tradotto.
Una prece invece per il titolo italiano.


The past comes back for inspector Stride, in the form of the murder, still unsolved, of the sister of his late wife.
And amidst past and present all the characters are forced to go to the bottom of themselves, including abuse and perversions, to find themselves and their humanity.
Beautiful, well-written and well translated.
Instead a prayer for the Italian title.

Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta

Andrea Camilleri
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2011 da Sellerio

Una serie di racconti ambientati nella mitica Vigata, a cavallo tra gli anni del fascismo e l'immediatamente dopo, non tutti della medesima qualità, ma immancabilmente ironici e spietati nel caratterizzare i personaggi, quasi tutti gentucola piena di sé e di cui gli altri si fanno beffe, quando non finiscono col beffarsi da sé.
Trovo che Camilleri faccia bene a prendersi di tanto in tanto una vacanza da Montalbano.

Storia di un corpo

Daniel Pennac
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Journal d'un corps - pubblicato 9 febbraio 2012 da Gallimard
Pubblicato in Italia 1 ottobre 2012 da Feltrinelli

Un libro assai strano, insolito nella forma, affrontato all'inizio con molte perplessità: che cosa racconterà un diario del corpo? Di solito al diario si consegnano confessioni, intimi pensieri, magari qualche disturbo, così, di passaggio, per giustificare un particolare cattivo umore.
E invece qui si parla del corpo, e attraverso il corpo dei sentimenti e dei ricordi, delle relazioni, di simpatie antipatie e amori, il tutto con leggerezza e senza imbarazzi, con metafore fulminanti, impietosamente e con la massima verosimiglianza, e guizzi di humor irresistibili.
Sconsiglierei questo libro ai più giovani, che forse lo troverebbero pedante, e ai più vecchi, già troppo presi dal proprio decadimento per apprezzare quello altrui, mentre è indicatissimo per lettori dell'età di mezzo.
Ovviamente, il tutto è rigorosamente al maschile, e si apprezza l'onestà di Pennac nel non aver cercato di uscire dall'esperienza del proprio corpo.

Chéri

Chéri by Colette
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 1920
Pubblicato in Italia 2009 da Newton Compton

Una storia del demì monde di inizio novecento, personaggi che non esistono più come le grandi cortigiane in grado di attirare anche in tarda età amori e patrimoni, a volte lasciandoci il cuore, ma senza mai farne un dramma.
Libro molto ben scritto, ma un po' lontano dalla mia sensibilità.