mercoledì 30 gennaio 2013

Cloud Atlas

Cloud AtlasDavid Mitchell
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 17 marzo 2004 da Random House
Pubblicato in Italia L'atlante delle nuvole - 27 novembre 2012 da Frassinelli

Storie concatenate nel fluire del tempo, dal passato coloniale a un futuro postatomico, eventi che apparentemente non hanno nulla a che vedere l'uno con l'altro, eppure legati da personaggi che si rincontrano ancora e ancora, attraverso rivelazioni mistiche e il fluire di una musica affascinante e misteriosa.
Se avessi letto il libro prima di vedere il film, avrei giurato che sarebbe stato impossibile comprimere questo romanzo alle dimensioni di un film, eppure è successo, e la pellicola con Tom Hanks riesce a mantenere tutta la magia del romanzo.


Stories linked in the flow of time, from the colonial past to a post-atomic future, events that apparently have nothing to do with each other, yet linked by characters who meet again again and again, through mystical revelations and the flow of a fascinating and mysterious music.
If I had read the book before seeing the film, I would have sworn that it would be impossible to compress this novel to the size of a movie, but it happened, and the film with Tom Hanks gets all the magic of the novel.

sabato 26 gennaio 2013

Nottetempo, casa per casa

Nottetempo, casa per casa Vincenzo Consolo
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 1 marzo 1992 da Mondadori

Una Sicilia sospesa tra i suoi arcaismi, le tradizioni e le superstizioni, resi ancora più evidenti dal linguaggio prezioso di Consolo, e il risveglio portato dalle fedi socialista e anarchica, con le manifestazioni che sfoceranno in tragedie, e il fascismo in agguato.
In questo mondo si muove Petro, il protagonista, unico ancora lucido in una famiglia che l'uscita dalla propria condizione ha portato alla follia, e che per essere tale, per aver rivendicato i suoi diritti, compreso quello all'amore, dovrà alla fine darsi alla latitanza.


venerdì 25 gennaio 2013

Vita di Pi

Vita di Pi Vita di Pi by Yann Martel
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Life of Pi - 1 gennaio 2001
Pubblicato in Italia 17 luglio 2007 da Piemme

Una storia che intreccia la realtà materiale, rappresentata dallo zoo, dagli animali selvatici, dalle loro alterità e necessità imprescindibili, e la vita spirituale di un giovane indiano a cui la sorte ha destinato un nome insolito, la cui stessa qualità quasi degradante lo costringe a rinforzare la propria tempra morale, che eleva un inno al sincretismo religioso.
Difficile scindere nella storia che Pi racconta la realtà tragica dalla fantasia, che è in grado di aggiungere grandezza alla tragedia, ma la storia, con tutte le sue allegorie, è un incredibile inno alla vita.
Se l'autore avesse portato avanti la narrazione senza inserire ogni tanto la propria voce, il risultato sarebbe stato eccezionale.
Il film che ne è stato tratto è spettacolare nella realizzazione, buono nella sceneggiatura, ma necessariamente deve trascurare molto della incredibile sontuosità degli eventi.


A story that links the material reality, represented by the zoo, the wild animals, their otherness and unavoidable necessity and the spiritual life of a young Indian to whom fate has destined an unusual name, whose almost degrading quality forces him to reinforce its moral fiber, which elevates a hymn to religious syncretism.
It is difficult to separate in Pi's story the tragic reality from fantasy, which is able to add grandeur to the tragedy, but the story, with all its allegories, is an incredible hymn to life.
If the author had carried out the narrative without entering occasionally his voice, the result would be awesome.
The film that was made is spectacular in the creation, good in the script, but necessarily neglects the amazing sumptuousness of events

giovedì 24 gennaio 2013

The Snowman

The Snowman Jo Nesbø
My rating: 1 of 5 stars

Titolo originale Snømannen - 2009 Aschehoug
Edizione in inglese 19 agosto 2007 da Vintage Books
Pubblicato in Italia L'uomo di neve - settembre 2010 da Piemme

Decisamente troppa carne al fuoco in questo thriller norvegese. Il lettore viene condotto in strane circonvoluzioni, attraverso storie che a fatica si incastrano le une nelle altre, racconta dettagliatamente cose che poi a malapena servono a qualcosa nell'economia della trama, finché, quando ormai da tempo il lettore ha capito chi è l'assassino, l'autore cerca di sbrogliare la matassa raccontando di nuovo la storia dal punto di vista dell'assassino stesso, scomodando nel frattempo un po' troppe malattie genetiche e un po' troppo DNA.


This Norwegian thriller has bitten off more than it can chew. The reader is led into strange convolutions, through stories that barely fit into each other, it tells in detail things that barely serve to something in the economy of the plot, until, when the reader has long since figured out who is the  murderer, the author tries to unravel the tangle retelling the story from the killer's point of view, bringing in the meantime into it a little too many genetic diseases and a little too much DNA.

domenica 20 gennaio 2013

Il prezzo

Il prezzoTess Gerritsen
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Harvest - gennaio 1996
Pubblicato in Italia 1998 da TEA

Tipico medical thriller imperniato sul traffico internazionale di organi, come sempre alimentato dall'avidità umana, tra ricchi che pensano che il denaro possa pagare la vita e medici, tipicamente americani, facili prede di un sistema che li riempie di soldi dopo che per studiare si sono indebitati fino al collo.
I personaggi sono abbastanza stereotipati, tranne il piccolo orfano russo Jacov, che emerge per la sua mente limpida e la capacità di distinguere il bene dal male, fino ad ergersi a vero protagonista del romanzo.
Buona lettura per una giornata grigia.


Typical medical thriller centered on international organ trade, as always powered by human greed, among rich who think that money can buy life and doctors, typically American, that are easy prey to a system that fills them with money after that to study they get into debt up to their necks.
The characters are quite stereotyped, except the small orphaned Russian Jacov, emerging for his clear mind and the ability to distinguish right from wrong, until he stands as the true protagonist of the novel.
Good read for a gray day.

venerdì 18 gennaio 2013

La zona morta

La zona morta Stephen King
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale The dead zone - agosto 1979
Pubblicato 15 gennaio 1994 da Sperling & Kupfer

Prima lettura 2006

Una battaglia tra il bene e il male, argomento che è quasi sempre l'ossatura portante dei libri di King. E, come spesso succede nei libri del Re, il tutto è supportato da un'acuta analisi sociologica e politica, che riguarda l'America rurale, la politica spettacolo, la deriva autoritarista, e profetizza, con 10 preoccupanti anni di anticipo, una presidenza come quella di Bush Jr.
Purtroppo la traduzione, fatta in quegli anni in cui in Italia King non era considerato uno scrittore serio ma una macchina da best seller popolari, è indecente.


A battle between good and evil, a subject that is almost always the backbone of King books. And, as often happens in King's books, the whole story is supported by an acute sociological and political analysis, which regards rural America, the political posturing, the authoritarian drift, and prophesy, with 10 worrying years in advance, a presidency like that of Bush Jr. Unfortunately the translation, made in those years when in Italy King was not considered a serious writer but a machine for popular best-seller, is indecent.

giovedì 17 gennaio 2013

La prima impronta

La prima impronta Xavier-Marie Bonnot
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale La première Empreinte - 2002
Pubblicato in Italia aprile 2007 da Einaudi

L'inizio è un po' confuso, ripetitivo, poi, verso la metà, la trama si tende e la psicologia dei personaggi si definisce, tra paseudosciamani del tutto fuori di testa e omicidi rituali, con un detective che a volte fa più paura dello psicopatico assassino. E sullo sfondo la Marsiglia di Izzo, forse un po' più degradata, forse un po' più priva di speranza.


martedì 15 gennaio 2013

La banalità del male: Eichmann a Gerusalemme

La banalità del male: Eichmann a Gerusalemme Hannah Arendt
My rating: 4 of 5 stars

Titolo originale Eichmann in Jerusalem: A Report on the Banality of Evil - 17 maggio 1963
Pubblicato in Italia 16 marzo 2009 da Feltrinelli

Eichmann non fu un mostro, questo emerge dalle corrispondenze della Arendt, che seguì il processo tenuto a Gerusalemme.
Non fu un mostro, eppure fu qualcosa di peggio: una persona qualsiasi, dall'intelligenza mediocre, con la personalità di un gregario, ma soprattutto incapace di esercitare qualsiasi tipo di critica nei confronti del sistema costituito.
Esattamente come molti altri assieme a lui, in quei tempi e anche oggi. Volonterosi carnefici di Hitler, secondo una definizione successiva al libro della Arendt, e volonterosi carnefici al servizio di chiunque dia un atomo di potere a queste persone infinitamente piccole.


Eichmann war kein Monster, das von des Arendts Bericht entsteht, die den Prozess in Jerusalem gehalten gefolgt.
Er war kein Monster, aber er war etwas schlechter: ein gewöhnlicher Mensch, mittelmäßige Intelligenz, mit einem geselligen Persönlichkeit, aber vor allem nicht in der Lage, jede Art von Kritik an der etablierten System auszuüben.
Genau wie viele andere mit ihm, in diesen Tagen und auch noch heute. Hitlers willige Vollstrecker, nach einer nachfolgenden von Arendts Buch Definitionund, willigen Vollstreckern in den Dienst jeden, der ein Atom der Macht an diesen unendlich kleinen Menschen gibt.

domenica 13 gennaio 2013

Le particelle elementari

Le particelle elementari Michel Houellebecq
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Les particules élémentaires - 1998
Pubblicato in Italia giugno 1999 da Bompiani


Due particelle elementari nello spazio siderale, questi sono i due fratellastri Michel e Bruno, figli di una madre che ha fatto della propria liberazione sessuale l'unica ragione di vita, cresciuti da anziane nonne, entrambi sessualmente inadeguati alla vita, e pertanto inadatti alla felicità.
Ciascuno dei sue seguirà il proprio percorso per liberarsi definitivamente dalle pulsioni sessuali, fino al punto in cui Michel, il più intellettualmente dotato dei due, per liberare se stesso priverà l'intera umanità dalla spinta riproduttiva, in un finale molto vicino alla fantascienza.
Un romanzo di formazione, che dimostra come oggi il momento di prendere coscienza di se stessi si sia spostato oltre i 40 anni.


Il peso della farfalla

Il peso della farfalla Erri De Luca
My rating: 5 of 5 stars

Pubblicato 1 novembre 2009 da Feltrinelli

La sfida tra l'uomo e un camoscio, il Re della sua razza, un animale che travalica la sua specie, che fa le sue scelte con intelligente volontà, fino al momento in cui sceglie di farsi uccidere dall'uomo che da anni lo bracca, e portarlo con sè nella morte gravandolo col peso di una farfalla.
Uno dei piccoli gioielli di Erri De Luca.


venerdì 11 gennaio 2013

La tigre della Malesia

La tigre della MalesiaEmilio Salgari
My rating: 3 of 5 stars

Prima pubblicazione 1883
Edizione del 1991 da Viglongo

La storia di Sandokan, di Yanez il portoghese e della perla di Labuan la conoscono tutti, è una di quelle storie che attraversano come miraggi la nostra infanzia.
Se non che capita di rileggere questi libri quando si è adulti, a volte va bene e a volte no.
E purtroppo Salgari non regge il ricordo, non tanto per la storia e i personaggi, che sono vivi e vitali e si incidono di nuovo nella memoria, quanto per il linguaggio, che è quello roboante e finto colto degli annunci pubblicitari che comparivano sui giornali dei quali i suoi libri erano appendice.
Le descrizioni dei paesaggi e della natura sono chiaramente didascalie enciclopediche, e i dialoghi sono a dir poco penosi.
Tutto il romanzo non è niente altro che un libretto d'opera ipertrofico, nel quale il tenore (Sandokan) duetta col soprano (Marianna), in una continua ripetizione dei propri sentimenti, dell'amore, della volontà di riscatto, senza che nessuno dei due riesca mai a dire qualcosa di intelligente (le poche frasi intelligenti le dice Yanez).
Nonostante ciò, Salgari ha compiuto un miracolo, perché i suoi personaggi hanno la forza degli immortali.


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Cadavere squisito

Cadavere squisito Poppy Z. Brite
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Exquisite Corpse - 1996
Pubblicato in Italia 7 ottobre 1997 da Frassinelli

La gola fa fare cose strane, se poi il cibo concupito è la carne umana, le conseguenze possono essere disastrose.
Chiaramente ispirato alla storia di Jeffrey Dahmer, l'assassino cannibale di Milwaukee, compreso l'episodio della vittima che sfugge al suo carnefice e gli viene volonterosamente riconsegnata dalla polizia, raddoppia la posta facendo innamorare l'uno dell'altro ben due assassini cannibali, in un ambiente decadente, tra droghe, omosessualità e AIDS.
Non un capolavoro, ma con un buon approfondimento psicologico e scene piacevolissimamente rivoltanti.


The gluttony pushes in doing strange things, and if the coveted food is human flesh, the consequences can be disastrous.
Clearly inspired by the story of Jeffrey Dahmer, the cannibal murderess from Milwaukee, including the episode of the victim who escapes his tormentor and is willingly returned by the police, doubles the wager making fall in love one with the other two cannibal killers, in a decadent environment, including drugs, homosexuality and AIDS.
Not a masterpiece, but with a good psychological depth and pleasantly revolting scenes.

giovedì 10 gennaio 2013

Lo stato sociale di Hitler: Rapina, guerra razziale e nazionalsocialismo

Lo stato sociale di Hitler: Rapina, guerra razziale e nazionalsocialismoGötz Aly
My rating: 5 of 5 stars

Titolo originale Hitlers Volksstaat: Raub, Rassenkrieg und nationaler Sozialismus - 2005 da S. Fischer Verlag
Pubblicato in Italia 2007 da Einaudi


Spesso e volentieri, quando si ha a che fare con reati, si dice che bisogna seguire i soldi per capire che cosa è successo, e seguire i soldi è esattamente quello che fa Aly per analizzare il Reich nazista, che altro non fu se non una immensa associazione a delinquere, i cui capi furono i gerarchi nazisti, e i felici gregari furono l'intero popolo tedesco, sottratto alle conseguenze delle decisioni dei suoi capi da una politica sociale tesa ad ottenere sempre e comunque l'approvazione.
E seguendo l'immane flusso di denaro provocato dai crimini nazisti, costituito dai patrimoni ebraici, ma non solo, si capisce molto anche dell'Europa moderna.

lunedì 7 gennaio 2013

La via del male

La via del male Grazia Deledda
My rating: 4 of 5 stars

Prima pubblicazione 1886
Pubblicato 2007 da Ilisso Edizioni

Amore, morte, orgoglio sociale nella Sardegna di fine ottocento, magistralmente descritta nel suo carattere, nelle sue tradizioni e nei suoi costumi.
Una storia tutto sommato semplicissima che il linguaggio preciso, freschissimo, della Deledda permette di "vedere".
Primo libro di questa scrittrice per me, una vera scoperta.


Murder on the Orient Express

Murder on the Orient ExpressAgatha Christie
My rating: 4 of 5 stars

Prima pubblicazione 1 gennaio 1934
Pubblicato 31 agosto 2004 da Berkley
Pubblicato in Italia Assassinio sull'Orient Express - 2007 da Mondadori

Un treno bloccato in mezzo alla neve, una variante del classico delitto della camera chiusa, un movente che viene da lontano e che ha tutte le caratteristiche del complotto, e poi l'enorme, disincantata intelligenza di Poirot, che da indizi inesistenti trova la soluzione del caso. Libro piacevolissimo, ma credibile solo nel mondo della Christie.


A train stuck in the snow, one of the classic crime of the closed chamber variant, a motive that comes from afar and that has all the characteristics of the conspiracy, and then the huge, disenchanted intelligence of  Poirot, that from nonexistent clues finds the solution of the case.
Delightful book, but credible only in the world of Christie.

domenica 6 gennaio 2013

Il commissario Soneri e la mano di Dio

Il commissario Soneri e la mano di Dio Valerio Varesi
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato 2009 da Frassinelli

Una difficilissima indagine, persa in quella provincia del nord che ritiene di essere depositaria di tutta la verità, la legalità e la giustizia, e invece non è niente altro che una sentina di vizi, che celebra con mangiate, bevute, sangue e grossolanità.
In questa atmosfera cupa, la purezza della fede di un sacerdote diventa un grido di apocalisse.


sabato 5 gennaio 2013

Comma 23

Comma 23 Joseph Heller
My rating: 3 of 5 stars

Titolo originale Catch As Catch Can - 25 febbraio 2003 da Simon & Schuster
Pubblicato in Italia ottobre 2006 da Minimum Fax

Comma 23, ovvero tutto ciò che in qualche maniera ruota intorno a Comma 22, indiscusso capolavoro dell'antimilitarismo, e quindi i primi racconti di Heller, per la verità un po' scipiti, poi parti scartate del romanzo e scritti successivi, compreso il ritorno di Heller sui luoghi della guerra.
Un po' altalenante e non indispensabile.


martedì 1 gennaio 2013

L'ultima traversa

L'ultima traversaPaolo Maurensig
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato  ottobre 2012 da Barbera Editor

Un romanzo breve scritto con grande eleganza, che richiama, pur senza accederne ai fasti, la bellezza di "Canone inverso".
Una lettura per rendere più piacevoli un paio d'ore di un pomeriggio d'inverno.