Romain Slocombe
My rating: 5 of 5 stars
Prima edizione francese 2011
Edizione italiana: Signor Comandante, Rizzoli 2013
Pubblicato in inglese il 18 marzo 2014 da Gallic Books
Uno dei libri più inquietanti che mi sia mai capitato di leggere, con un protagonista, l'accademico di Francia Paul-Jean Husson, tra i più abietti, falsi, ipocriti, opportunisti, che si possano immaginare.
Scritto sotto forma di lunga missiva da parte di Husson a un comandante della Gestapo, il romanzo ripercorre la storia della colpevole passione del vecchio scrittore nei confronti della nuora, una bellissima ragazza tedesca che ha il torto di essere ebrea. Motore dell'epistola-confessione, è il rendersi conto da parte di Husson che la giovane donna non sarà mai sua, decretandone per questo motivo la condanna a morte.
Come dicevo un libro inquietante, la cui lettura provoca spesso sensazioni di forte pena, ma scritto in modo così potente che non è possibile interrompere fino all'atroce fine.
Traduzione in inglese molto ben fatta.
One of the most disturbing books I have ever read, with a
protagonist, the French academic Jean-Paul Husson, the most vile, false,
hypocrites, opportunists, you can imagine.
Written as a long
letter by Husson to a commander of the Gestapo, the novel tells the
story of the guilty passion of the old writer for his daughter-in law, a
beautiful German girl who has the fault of being Jewish. Driving force
of the epistle-confession, is the realization by Husson that the young
woman will never be his, meanwhyle decreeing for her a death sentence.
As
I said a disturbing book, the reading of which often results in
feelings of strong suffering, but written in a way so powerful that you
can not stop until the atrocious end.
Translation into English very well done.
Nessun commento:
Posta un commento