Laura Esquivel
My rating: 4 of 5 stars
Prima edizione gennaio 2014
Edizione americana 1 luglio 2016 da Amazon Crossing
Pubblicato in italia col titolo A Lupita piaceva stirare - 11 giugno 2015 da Garzanti
Guadalupe, detta Lupita è una poliziotta di città del Messico. Un giorno, mentre dirige il traffico fuori da un evento politico assiste allo strano omicidio del delegado per il quale sta lavorando. Questo omicidio scatena una catena di eventi che portano alla luce i pro e i contro di Lupita, che è sì una poliziotta, ma anche un'alcolizzata, che è stata in prigione per aver ucciso involontariamente il figlio mentre era ubriaca, e ha una bassissima stima di se stessa. Ma nell'onestà del delegado aveva creduto, così inizia una serie di indagini poco ortodosse, nelle quali deve impiegare i sui numerosi talenti, che uno alla volta torna a scoprire, come scoprirà l'amore e una nuova consapevolezza che le deriva direttamente dall'aver ripreso contatto con la conoscenza ancestrale del suo popolo. Purtroppo scoprirà anche che il delegado non era così onesto come lei aveva creduto e che in fin dei conti sta meglio morto che vivo, ma se ne farà una ragione.
Romanzo interessante, divertente, nel corso del quale ci si ritrova spesso a fare il tifo per la protagonista, ben scritto e molto ben tradotto.
Guadalupe, called Lupita is a policewoman in Mexico city. One day, while directing traffic outside a political event, she witnesses the strange murder of the delegado for which is working. This murder sets off a chain of events reveal the pros and cons of Lupita, who is a policewoman, but also an alcoholic, who has been in prison for accidentally killing her son while she was drunk, and has a very low estimate of herself. But she believed to the honesty of the delegado, so begins a series of unorthodox investigation, where she shall employ her many talents, that one at a time she will explore, discovering how to love and a new awareness that comes directly from the contact with the ancestral knowledge of her people she has resumed. Unfortunately she also discovers that the delegado was not as honest as she had thought, and that in the end he is better dead than alive, but she will accept the inevitable.
Interesting and fun, fun, reading which you often find yourself supporting for the protagonist, well written and very well translated..
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