venerdì 23 gennaio 2015

The Gold Diggers: A Novel

The Gold Diggers: A NovelPaul Monette
My rating: 4 of 5 stars

Pubblicato il 22 aprile 2014 da Open Road Media
Una di quelle storie che possono essere ambientate solo negli Stati Uniti, tra New York e Los Angeles, fatte di personaggi sopra le righe, di nuovi ricchi e di lusso ostentato, di incipiente liberazione sessuale ancora immune dall'AIDS. In una situazione del genere si muovono cinque stravaganti personaggi: una coppia di gay, il loro "servitore" con problemi di identità, una donna che a furia di delusioni amorose li ama tutti in modo imparziale, un prostituto. L'interazione tra questi personaggi e la casa in cui vivono, costruita da un magnate del cinema muto e diventata mausoleo e cassetta di sicurezza per una ex diva persasi nella droga, costituiscono il cuore della storia.
Il personaggio più emblematico, e drammatico, è proprio il prostituto, che con la sua mancanza di civilizzazione e il suo vivere solo nel suo cazzo sembra essere il vincente tra tutti, per poi dimostrarsi invece, privo com'è di reale leggerezza, l'unico e vero perdente.
Pur molto bello. il libro risente degli anni in cui è stato scritto, e a volte di perde in meandri psicologici che avrebbero potuto essere risolti in meno della metà delle pagine senza pregiudicarne l'accuratezza.


One of those stories that can be setted only in the US, through New York and Los Angeles, made of characters over the top, riches and ostentatious luxury, of incipient sexual liberation still immune from AIDS. In such a situation they move five outlandish characters: a gay couple, their "servant" with identity problems, a woman who by dint of disappointment in love loves them all impartially, a male prostitute. The interaction between these characters and the house they live in, built by a tycoon of silent cinema and became mausoleum and safe for a former diva who has lost herself in drugs, are the heart of the story.
The exemplary and most dramatic figure is the male prostitute, with its lack of civilization and its living alone in his cock he seems to be the winner among all, and then prove the other hand, being devoid of real light, the only real loser.
While very nice. the book reflects the years in which it was written, and is sometimes lost in the maze of psychological that could have been solved in less than half of the pages without affecting the accuracy.

Nessun commento:

Posta un commento