Sergei Lukyanenko
My rating: 3 of 5 stars
Edizione originale russa 1999
Pubblicato in inglese il 2 dicembre 2015 da Open Road Media
Il romanzo parte benissimo: il pilota spaziale geneticamente modificato che esce dall'ospedale dopo essere sopravvissuto a stento a un tremendo incidente incontra la classica ragazzina scappata di casa, ovviamente a sua volta geneticamente modificata, e in grandi ambasce perché prossima al processo di metamorfosi che la porterà ad assumente le sue piene capacità. E fino a qui uno pensa di stare leggendo un ottimo romanzo di fantascienza classica. Poi c'è la nave misteriosa, l'intricato reclutamento dell'equipaggio con le sue insolite caratteristiche geneticamente modificate, per tutti tranne che per uno che non solo è un naturale ma è pure gay, e gli stranissimi passeggeri alieni. Ok, fantascienza dello spazio profondo. E poi... insomma che il romanzo non riesce ad assestarsi su un genere ben preciso, e a un certo punto, dopo che è successo l'inevitabile fattaccio sul quale un detective deve indagare, si esplorano per un po' di pagine anche la farsa e la letteratura russa tradizionale. Per non farsi mancare nulla, c'è anche l'happy end con relativa storia d'amore.
Per quanto si legga bene, un romanzo tutto sommato un po' ondivago, con troppa carne al fuoco, e, per certi versi, immaturo rispetto alle opere di Lukyanenko che già conoscevo.
The novel starts very well: the genetically modified space pilot who
leaves the hospital after having barely survived a terrible accident
meets the classic girl ran away from home, of course, in turn,
genetically modified, and in great anguish because next to the process
of metamorphosis intended to lead to hers full capacity. And until here
one thinks you are reading a good classic science fiction novel. Then
there is the mysterious ship, the intricate recruitment of a crew with
its unusual GM features, for all except for one who is not only a
natural but it is also gay, and the strange alien passengers. Ok, deep
space sci-fi. And then... in short, the novel is not able to settle on a
well-defined genre, and at some point, after that the inevitable nasty
business happened on which a detective must investigate, it explores for
a while also farce and the traditional Russian literature. In order not
to miss anything, there's even a happy ending with its love story.
As
you read easily, the novel is all in all a bit 'wavering, with too many
irons in the fire, and, to some extent, immature compared to the works
of Lukyanenko that I already knew.
Nessun commento:
Posta un commento