Giuseppe Genna
My rating: 3 of 5 stars
Pubblicato 2010 da Lulu
Genna non è scrittore facile, e ancora più difficile del solito è questo suo Medium, che giustamente l'autore ha preferito evitare di pubblicare su canali ufficiali, lasciando alla scrittura diretta, priva di revisioni e di editing, questo monumento al lutto e alla sua elaborazione.
Ci sono più libri che tempo per leggerli, io faccio del mio meglio... e queste sono le mie recensioni
venerdì 30 dicembre 2011
mercoledì 28 dicembre 2011
Il vecchio che leggeva romanzi d'amore
Luis Sepúlveda
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Un viejo que leía novelas de amor - 1989
Pubblicato in Italia Settembre 2001 da Guanda
Riletto a distanza di qualche anno, questo romanzo conserva intatta la magia della sua ambientazione e della perfezione dei personaggi, tale che quando il vecchio torna alla quotidianità, dopo aver assecondato il tremendo desiderio di morte della disperata femmina di tigrillo, si desidera accompagnarlo per sentirlo compitare i suoi romanzi d'amore.
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Un viejo que leía novelas de amor - 1989
Pubblicato in Italia Settembre 2001 da Guanda
Riletto a distanza di qualche anno, questo romanzo conserva intatta la magia della sua ambientazione e della perfezione dei personaggi, tale che quando il vecchio torna alla quotidianità, dopo aver assecondato il tremendo desiderio di morte della disperata femmina di tigrillo, si desidera accompagnarlo per sentirlo compitare i suoi romanzi d'amore.
venerdì 23 dicembre 2011
Il migliore amico dell'orso
Arto Paasilinna
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale Rovasti Huuskosen petomainen miespalvelija - 1995
Pubblicato in Italia 2008 da Iperborea
Solo in Finlandia potrebbe venire in mente a una comunità di fedeli di regalare al proprio pastore, peraltro carente di fede e ricco di altri interessi, alcuni dei quali del tutto surreali, un cucciolo di orso per il compleanno, e solo in Finlandia tra uomo e orso si può creare una tale relazione da modellare ciascuno la propria vita su quella dell'altro.
Uno dei soliti, divertentissimi, libri di Paasilinna, che con la scusa di parlare di un uomo e di un orso tratta in modo irriverente di amore, di amicizia, di fede e religione, e di tante altre carabattole che ci amareggiano la vita.
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale Rovasti Huuskosen petomainen miespalvelija - 1995
Pubblicato in Italia 2008 da Iperborea
Solo in Finlandia potrebbe venire in mente a una comunità di fedeli di regalare al proprio pastore, peraltro carente di fede e ricco di altri interessi, alcuni dei quali del tutto surreali, un cucciolo di orso per il compleanno, e solo in Finlandia tra uomo e orso si può creare una tale relazione da modellare ciascuno la propria vita su quella dell'altro.
Uno dei soliti, divertentissimi, libri di Paasilinna, che con la scusa di parlare di un uomo e di un orso tratta in modo irriverente di amore, di amicizia, di fede e religione, e di tante altre carabattole che ci amareggiano la vita.
mercoledì 21 dicembre 2011
Lo scandalo dell'osservatorio astronomico
Giorgio Scerbanenco
My rating: 4 of 5 stars
Pubblicato 2011 da Sellerio
Libro "ritrovato" di Scerbanenco, facente parte di una serie precedente a quella, strepitosa, avente come protagonista Duca Lamberti.
Il protagonista è palesemente meno disincantato del suo successore, più gentile e estroverso, ma ugualmente umano e acuto.
Anche in questo caso però l'analisi psicologica dei personaggi la fa da padrona, anzi, il vero motore del libro è la psichiatria e il rapporto con pazienti psichiatrici.
I caratteri sono decisamente anni '40, così come il linguaggio, volutamente non sottoposto ad alcun tipo di editing, cosa che si nota anche in qualche incongruenza nel testo, che è comunque godibilissimo.
My rating: 4 of 5 stars
Pubblicato 2011 da Sellerio
Libro "ritrovato" di Scerbanenco, facente parte di una serie precedente a quella, strepitosa, avente come protagonista Duca Lamberti.
Il protagonista è palesemente meno disincantato del suo successore, più gentile e estroverso, ma ugualmente umano e acuto.
Anche in questo caso però l'analisi psicologica dei personaggi la fa da padrona, anzi, il vero motore del libro è la psichiatria e il rapporto con pazienti psichiatrici.
I caratteri sono decisamente anni '40, così come il linguaggio, volutamente non sottoposto ad alcun tipo di editing, cosa che si nota anche in qualche incongruenza nel testo, che è comunque godibilissimo.
martedì 20 dicembre 2011
Acciaio
Silvia Avallone
My rating: 5 of 5 stars
Pubblicato 2010 da Rizzoli
Ero un po' titubante nell'accostarmi a questa opera prima che ha riscosso un notevole successo, come del resto mi accade sempre in questi casi. In effetti l'inizio del libro non mi ha fatto una grande impressione, troppo scontato, mi sono detta, ma poi il terribile mondo devastato e devastante in cui si muovono i protagonisti, l'apparente irrealtà della loro vita e dei loro valori, mi hanno preso, così come mi ha preso la storia, con il suo tremendo squallore, con l'abbrutimento costante degli uomini, che non reggono la tremenda tensione quotidiana, con le sue donne che cercano di tenere alta la testa, anche quando finiscono per essere solo vittime.
E con le sue due magnifiche adolescenti, che troppo presto si fanno carico della vita adulta, ma non per questo perdono la loro magia.
My rating: 5 of 5 stars
Pubblicato 2010 da Rizzoli
Ero un po' titubante nell'accostarmi a questa opera prima che ha riscosso un notevole successo, come del resto mi accade sempre in questi casi. In effetti l'inizio del libro non mi ha fatto una grande impressione, troppo scontato, mi sono detta, ma poi il terribile mondo devastato e devastante in cui si muovono i protagonisti, l'apparente irrealtà della loro vita e dei loro valori, mi hanno preso, così come mi ha preso la storia, con il suo tremendo squallore, con l'abbrutimento costante degli uomini, che non reggono la tremenda tensione quotidiana, con le sue donne che cercano di tenere alta la testa, anche quando finiscono per essere solo vittime.
E con le sue due magnifiche adolescenti, che troppo presto si fanno carico della vita adulta, ma non per questo perdono la loro magia.
sabato 17 dicembre 2011
Il rapporto segreto
Tom Rob Smith
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale The Secret Speech - 26 maggio 2009 da Grand Central Publishing
Pubblicato in Italia 8 gennaio 2009 da Sperling & Kupfer
Seguito meno celebrato ma secondo me più maturo di Bambino 44, con gli stessi protagonisti, decisamente più complessi ed evoluti, e un avanzamento storico nell'ambientazione.
Sebbene il finale possa sembrare scontato, la tremenda pressione psicologica e fisica a cui sono sottoposti i personaggi li rende veri, reali, e porta il lettore a provare grande empatia per le loro sofferenze.
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale The Secret Speech - 26 maggio 2009 da Grand Central Publishing
Pubblicato in Italia 8 gennaio 2009 da Sperling & Kupfer
Seguito meno celebrato ma secondo me più maturo di Bambino 44, con gli stessi protagonisti, decisamente più complessi ed evoluti, e un avanzamento storico nell'ambientazione.
Sebbene il finale possa sembrare scontato, la tremenda pressione psicologica e fisica a cui sono sottoposti i personaggi li rende veri, reali, e porta il lettore a provare grande empatia per le loro sofferenze.
mercoledì 14 dicembre 2011
Si è suicidato il Che
Petros Markaris
My rating: 5 of 5 stars
Prima pubblicazione 2003
Pubblicato in Italia 2006 da Bompiani
Markaris è ingiustamente meno famoso di quanto meriti. Il suo commissario Charitos, in questo romanzo più che mai tiranneggiato dalla moglie Adriana (che le sue mani siano benedette), è uno dei personaggi più azzeccati della narrativa di genere.
In questo "Si è suicidato il Che", Charitos si trova a dover risolvere una situazione ingarbugliata che mescola politica, affari, militanza terroristica e delitti abilmente mascherati.
Il commissario si affida alla sua proverbiale testardaggine e a una ferrea logica per dipanare la matassa fino alla conclusione per nulla scontata, senza curarsi di quanti piedi pesta.
My rating: 5 of 5 stars
Prima pubblicazione 2003
Pubblicato in Italia 2006 da Bompiani
Markaris è ingiustamente meno famoso di quanto meriti. Il suo commissario Charitos, in questo romanzo più che mai tiranneggiato dalla moglie Adriana (che le sue mani siano benedette), è uno dei personaggi più azzeccati della narrativa di genere.
In questo "Si è suicidato il Che", Charitos si trova a dover risolvere una situazione ingarbugliata che mescola politica, affari, militanza terroristica e delitti abilmente mascherati.
Il commissario si affida alla sua proverbiale testardaggine e a una ferrea logica per dipanare la matassa fino alla conclusione per nulla scontata, senza curarsi di quanti piedi pesta.
martedì 13 dicembre 2011
Chesil Beach
Ian McEwan
My rating: 1 of 5 stars
Titolo originale On Chesil Beach - 5 giugno 2007 da Nan A. Talese
Pubblicato in Italia 2009 da Einaudi
La scrittura è bellissima e precisa, un linguaggio cesellato che descrive con lirismo tutta la situazione, situazione che è la fallimentare notte di nozze di una coppia, vittoriana nell'anima, agli inizi degli anni '60.
Purtroppo però il linguaggio non basta.
La situazione resta una situazione, non riesce a diventare una storia, così come gli stati d'animo non diventano sentimenti, non permettendo di capire che cosa ci sia di tanto eccezionale nella vicenda.
Notti di nozze fallimentari avvengono da sempre e ancora oggi, a tanti e tanti anni di distanza dagli anni '60, con la loro incombente rivoluzione sessuale.
La stupidità, l'ignoranza, l'orgoglio mal indirizzato, l'incapacità al dialogo non hanno epoca.
Una scintillante scatola di parole per una vicenda inesistente e facilmente dimenticabile.
My rating: 1 of 5 stars
Titolo originale On Chesil Beach - 5 giugno 2007 da Nan A. Talese
Pubblicato in Italia 2009 da Einaudi
La scrittura è bellissima e precisa, un linguaggio cesellato che descrive con lirismo tutta la situazione, situazione che è la fallimentare notte di nozze di una coppia, vittoriana nell'anima, agli inizi degli anni '60.
Purtroppo però il linguaggio non basta.
La situazione resta una situazione, non riesce a diventare una storia, così come gli stati d'animo non diventano sentimenti, non permettendo di capire che cosa ci sia di tanto eccezionale nella vicenda.
Notti di nozze fallimentari avvengono da sempre e ancora oggi, a tanti e tanti anni di distanza dagli anni '60, con la loro incombente rivoluzione sessuale.
La stupidità, l'ignoranza, l'orgoglio mal indirizzato, l'incapacità al dialogo non hanno epoca.
Una scintillante scatola di parole per una vicenda inesistente e facilmente dimenticabile.
lunedì 12 dicembre 2011
Il mastino dei Baskerville
Arthur Conan Doyle
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale The Hound of the Baskervilles - 1 agosto 1901
Pubblicato in Italia 1 aprile 2005 da Fabbri
Sherlock Holmes è probabilmente il più bizzarramente logico dei detectiv letterari, e nel "Mastino" mostra al meglio le sue capacità deduttive, senza l'ausilio di alcuno strumento scientifico, a parte il suo eccezionale cervello.
Un libro sempre piacevole, anche quando se ne conoscano alla perfezione tutti i meccanismi, per la piacevole scrittura e la buona definizione di ambientazione e personaggi.
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale The Hound of the Baskervilles - 1 agosto 1901
Pubblicato in Italia 1 aprile 2005 da Fabbri
Sherlock Holmes è probabilmente il più bizzarramente logico dei detectiv letterari, e nel "Mastino" mostra al meglio le sue capacità deduttive, senza l'ausilio di alcuno strumento scientifico, a parte il suo eccezionale cervello.
Un libro sempre piacevole, anche quando se ne conoscano alla perfezione tutti i meccanismi, per la piacevole scrittura e la buona definizione di ambientazione e personaggi.
sabato 10 dicembre 2011
L'isola del tesoro
Robert Louis Stevenson
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Treasure Island - 1883
Pubblicato in Italia 2001 da Feltrinelli
Un libro di avventure per ragazzi, ma anche un raffinatissimo libro di formazione, e soprattutto uno di quei libri che hanno il potere di trasportare il lettore nel proprio universo ... dove lo aspettano la gruccia di John Silver e il Capitano Flint ...
Oltre a quanto già detto a commento della lettura della versione italiana, devo aggiungere la grande freschezza che comunica la lettura della versione originale, dove i caratteri dei personaggi emergono nel pieno delle loro caratteristiche, il giovane protagonista in tutta la sua ingenuità, la perfidia di Silver, la rozzezza dei pirati che fa ne fa presagire la rovina.
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Treasure Island - 1883
Pubblicato in Italia 2001 da Feltrinelli
Un libro di avventure per ragazzi, ma anche un raffinatissimo libro di formazione, e soprattutto uno di quei libri che hanno il potere di trasportare il lettore nel proprio universo ... dove lo aspettano la gruccia di John Silver e il Capitano Flint ...
Oltre a quanto già detto a commento della lettura della versione italiana, devo aggiungere la grande freschezza che comunica la lettura della versione originale, dove i caratteri dei personaggi emergono nel pieno delle loro caratteristiche, il giovane protagonista in tutta la sua ingenuità, la perfidia di Silver, la rozzezza dei pirati che fa ne fa presagire la rovina.
lunedì 5 dicembre 2011
Il Budda delle periferie
Hanif Kureishi
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale The Buddha of Suburbia - 1990 da Faber and Faber
Pubblicato in Italia 28 maggio 2003 da Bompiani
La mitica Londra degli anni '70, crogiolo di caste e di razze che ha originato praticamente tutte le mode, gli stili, la musica, che ancora ci accompagnano, e un adolescente, inglese ma di ascendenze indiane, che cerca di trovare un proprio posto nel mondo e una identità tra incertezze razziali e sessuali, droghe e rapporti ambivalenti con la famiglia e la cultura.
Un autentico classico dei nostri tempi, profumato di patchouli, erba e sperma e con una colonna sonora da sballo.
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale The Buddha of Suburbia - 1990 da Faber and Faber
Pubblicato in Italia 28 maggio 2003 da Bompiani
La mitica Londra degli anni '70, crogiolo di caste e di razze che ha originato praticamente tutte le mode, gli stili, la musica, che ancora ci accompagnano, e un adolescente, inglese ma di ascendenze indiane, che cerca di trovare un proprio posto nel mondo e una identità tra incertezze razziali e sessuali, droghe e rapporti ambivalenti con la famiglia e la cultura.
Un autentico classico dei nostri tempi, profumato di patchouli, erba e sperma e con una colonna sonora da sballo.
sabato 3 dicembre 2011
Il sistema riproduttivo
John Sladek
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale The Reproductive System - 1968
Pubblicato in Italia 2008 da Mondadori
Pirotecnico, psichedelico, violentemente antimilitarista, delirante e assolutamente umoristico.
Un capolavoro del tempo e del genere, con molti spunti decisamente attuali.
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale The Reproductive System - 1968
Pubblicato in Italia 2008 da Mondadori
Pirotecnico, psichedelico, violentemente antimilitarista, delirante e assolutamente umoristico.
Un capolavoro del tempo e del genere, con molti spunti decisamente attuali.
giovedì 1 dicembre 2011
L'uomo che andò in fumo
Maj Sjöwall - Per Wahlöö
My rating: 3 of 5 stars
Titolo originale Mannen som gick upp i rök - 1966
Pubblicato in Italia 2009 da Sellerio
Se non sapessi che questo libro è un po' datato, lo scambierei per un esemplare della fioritura di noir scandinavi di cui godiamo da un po' di tempo in qua.
Non sono diverse l'ambientazione e la descrizione dei caratteri, detective che sono uomini comuni con i loro vizi e le loro mogli stressate e brontolone.
Non è diverso nemmeno il tentativo di critica sociale, che in questo caso però risente dell'età, dato che il termine di paragone è l'Ungheria, ancora al di là della cortina di ferro.
Ma soprattutto, non è cambiata l'equivalenza tra estate, il caldo, e il delitto ...
Il libro non è male, e le tre stelline sono forse dovute più alle mie aspettative troppo elevate che a reali demeriti.
My rating: 3 of 5 stars
Titolo originale Mannen som gick upp i rök - 1966
Pubblicato in Italia 2009 da Sellerio
Se non sapessi che questo libro è un po' datato, lo scambierei per un esemplare della fioritura di noir scandinavi di cui godiamo da un po' di tempo in qua.
Non sono diverse l'ambientazione e la descrizione dei caratteri, detective che sono uomini comuni con i loro vizi e le loro mogli stressate e brontolone.
Non è diverso nemmeno il tentativo di critica sociale, che in questo caso però risente dell'età, dato che il termine di paragone è l'Ungheria, ancora al di là della cortina di ferro.
Ma soprattutto, non è cambiata l'equivalenza tra estate, il caldo, e il delitto ...
Il libro non è male, e le tre stelline sono forse dovute più alle mie aspettative troppo elevate che a reali demeriti.
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