Giorgio Scerbanenco
My rating: 5 of 5 stars
Prima edizione 1969
Come definire giallo, thriller, mistery, un qualsiasi libro di Scerbanenco, ma, soprattutto, questo libro, intriso com'è di pietà e di lucida rabbia?
Una rilettura questa, per me, che mi ha lasciato un fondo di lacrime negli occhi e la voglia di rileggerlo ancora.
Ci sono più libri che tempo per leggerli, io faccio del mio meglio... e queste sono le mie recensioni
martedì 31 maggio 2011
domenica 29 maggio 2011
La forza del passato
Sandro Veronesi
My rating: 4 of 5 stars
Prima edizione 2000 da Bompiani
Qual'è la verità? Ma soprattutto, cos'è la verità, e che cosa è davvero importante nella vita? L'apparenza o la sostanza, il passato o il presente?
E' vero, il passato ritorna, che sia un padre che ha avuto una doppia identità o una moglie che ha tradito, ma è nel presente che si svolge la vita di ogni giorno, e solo quello merita di essere vissuto.
L'inizio stenta un po', con un protagonista leggermente troppo morettiano, ma poi ci si cala nella narrazione, fino al suo finale quasi salvifico.
My rating: 4 of 5 stars
Prima edizione 2000 da Bompiani
Qual'è la verità? Ma soprattutto, cos'è la verità, e che cosa è davvero importante nella vita? L'apparenza o la sostanza, il passato o il presente?
E' vero, il passato ritorna, che sia un padre che ha avuto una doppia identità o una moglie che ha tradito, ma è nel presente che si svolge la vita di ogni giorno, e solo quello merita di essere vissuto.
L'inizio stenta un po', con un protagonista leggermente troppo morettiano, ma poi ci si cala nella narrazione, fino al suo finale quasi salvifico.
giovedì 26 maggio 2011
La Cripta dei Cappuccini
Joseph Roth
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Die Kapuzinergruft - 1938
Pubblicato in Italia 1983 da Adelphi
Una storia apparentemente semplice racchiude la tragedia, quella con la T maiuscola, quella della Grande guerra, della guerra mondiale che ha distrutto un mondo, una concezione della vita, della politica, della nazionalità, aprendo la strada agli orrori del nazismo e a questo, sciagurato, mondo moderno.
Disperato e struggente.
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Die Kapuzinergruft - 1938
Pubblicato in Italia 1983 da Adelphi
Una storia apparentemente semplice racchiude la tragedia, quella con la T maiuscola, quella della Grande guerra, della guerra mondiale che ha distrutto un mondo, una concezione della vita, della politica, della nazionalità, aprendo la strada agli orrori del nazismo e a questo, sciagurato, mondo moderno.
Disperato e struggente.
mercoledì 25 maggio 2011
Il club Dumas
Arturo Pérez-Reverte
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale El club Dumas - 1992
Pubblicato in Italia 1997 da Marco Tropea
Sulle orme di Dumas, padre, Pérez-Reverte assembla un incredibile, eruditissimo guazzabuglio che mescola il feuilleton, genere fondante del romanzo moderno, che tutto contiene della vita e della fantasia, e la caccia a una perduta opera demonologica, con colpi di scena degni di Edmond Dantes.
A tutto questo si aggiunga un diavolo innamorato che pare preso di peso dalla mortale intermittenza di Saramago.
Mis mas, guazzabuglio, pasticcio, che è anche, provare per credere, un eccezionale uvaggio.
Consigliato a tutti coloro che credono che leggere debba necessariamente divertire.
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale El club Dumas - 1992
Pubblicato in Italia 1997 da Marco Tropea
Sulle orme di Dumas, padre, Pérez-Reverte assembla un incredibile, eruditissimo guazzabuglio che mescola il feuilleton, genere fondante del romanzo moderno, che tutto contiene della vita e della fantasia, e la caccia a una perduta opera demonologica, con colpi di scena degni di Edmond Dantes.
A tutto questo si aggiunga un diavolo innamorato che pare preso di peso dalla mortale intermittenza di Saramago.
Mis mas, guazzabuglio, pasticcio, che è anche, provare per credere, un eccezionale uvaggio.
Consigliato a tutti coloro che credono che leggere debba necessariamente divertire.
Il metodo degli Asdrake
Philip E. High
My rating: 2 of 5 stars
Titolo originale Blindfold from the Stars - 1979 da Dobson Books
Pubblicato in Italia 1981 da Mondadori
Tutto è bene quel che finisce bene, se non che in realtà niente è mai andato davvero male. Insomma, un bel po' di melassa per un libro infantilmente buonista.
My rating: 2 of 5 stars
Titolo originale Blindfold from the Stars - 1979 da Dobson Books
Pubblicato in Italia 1981 da Mondadori
Tutto è bene quel che finisce bene, se non che in realtà niente è mai andato davvero male. Insomma, un bel po' di melassa per un libro infantilmente buonista.
domenica 22 maggio 2011
Veracruz
Valerio Evangelisti
My rating: 4 of 5 stars
Pubblicato 2009 da Mondadori
Veri gli avvenimenti, veri i personaggi, e più veri del vero la violenza e l'irresistibile pulsione di morte che scorre tra le righe di questo romanzo che descrive gli splendori e la miseria di quella masnada di liberisti ante litteram che erano i filibustieri.
Una magnifica lezione sul romanzo storico, all'altezza del Magister.
My rating: 4 of 5 stars
Pubblicato 2009 da Mondadori
Veri gli avvenimenti, veri i personaggi, e più veri del vero la violenza e l'irresistibile pulsione di morte che scorre tra le righe di questo romanzo che descrive gli splendori e la miseria di quella masnada di liberisti ante litteram che erano i filibustieri.
Una magnifica lezione sul romanzo storico, all'altezza del Magister.
martedì 17 maggio 2011
L'uomo inquieto
Henning Mankell
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Den Orolige Mannen - 2009
Pubblicato in Italia 1 ottobre 2010 da Marsilio
Mankell mi ha dato, con la serie di Wallander, letterariamente parlando, alcuni dei momenti di piacere più puro che abbia mai provato, e questo L'uomo inquieto non fa eccezione, anzi, riesce a svettare su tutta la serie.
Grazie Kurt, con affetto e rimpianto.
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Den Orolige Mannen - 2009
Pubblicato in Italia 1 ottobre 2010 da Marsilio
Mankell mi ha dato, con la serie di Wallander, letterariamente parlando, alcuni dei momenti di piacere più puro che abbia mai provato, e questo L'uomo inquieto non fa eccezione, anzi, riesce a svettare su tutta la serie.
Grazie Kurt, con affetto e rimpianto.
domenica 15 maggio 2011
Nessun dove
Neil Gaiman
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Neverwhere - 1996
Pubblicato in Italia 2002 da Fanucci
Le avventure più incredibili avvengono dentro noi stessi, e in questo tipo di narrazione Gaiman è sicuramente un maestro, accompagnandoci, assieme a Richard, nel suo viaggio che parte dalla City e dall'alienazione fino al suo arrivo a Londra Sotto, scivolando attraverso le fessure, e alla sua incoronazione come Guerriero.
Storia e mito per un libro che sta tranquillamente alla pari con Peter Pan.
My rating: 5 of 5 stars
Titolo originale Neverwhere - 1996
Pubblicato in Italia 2002 da Fanucci
Le avventure più incredibili avvengono dentro noi stessi, e in questo tipo di narrazione Gaiman è sicuramente un maestro, accompagnandoci, assieme a Richard, nel suo viaggio che parte dalla City e dall'alienazione fino al suo arrivo a Londra Sotto, scivolando attraverso le fessure, e alla sua incoronazione come Guerriero.
Storia e mito per un libro che sta tranquillamente alla pari con Peter Pan.
venerdì 13 maggio 2011
SUM VII
T.W. Hard
My rating: 4 of 5 stars
Prima edizione 1979
Pubblicato in Italia 30 marzo 1980 da Mondadori
Molto ovviamente, il grande sacerdote egizio che torna dal passato è un evolutissimo alieno rimasto intrappolato sulla terra preistorica a causa di un imprevedibile incidente.
Detto questo, il libro è inusualmente umile nei confronti dei misteri del passato e rispettoso dell'alienità sia umana che culturale, e straordinariamente privo di trionfalismi, tenendo conto che è scritto da un americano.
Il protagonista poi non maschera in alcun modo la sua inadeguatezza e lo stupore per l'essersi trovato, per puro caso, coinvolto in eventi più grandi di lui.
Bella lettura e per una volta una traduzione dignitosa.
My rating: 4 of 5 stars
Prima edizione 1979
Pubblicato in Italia 30 marzo 1980 da Mondadori
Molto ovviamente, il grande sacerdote egizio che torna dal passato è un evolutissimo alieno rimasto intrappolato sulla terra preistorica a causa di un imprevedibile incidente.
Detto questo, il libro è inusualmente umile nei confronti dei misteri del passato e rispettoso dell'alienità sia umana che culturale, e straordinariamente privo di trionfalismi, tenendo conto che è scritto da un americano.
Il protagonista poi non maschera in alcun modo la sua inadeguatezza e lo stupore per l'essersi trovato, per puro caso, coinvolto in eventi più grandi di lui.
Bella lettura e per una volta una traduzione dignitosa.
mercoledì 11 maggio 2011
L'ultima neve
Eric Van Lustbader
My rating: 3 of 5 stars
Titolo originale The last snow
Pubblicato in Italia 2010 da Piemme
Una storia improbabile, sospesa sul filo del paranormale, dove il protagonista è un detective geniale e dislessico, aiutato dalla figlia morta, e da due donne che in un modo o nell'altro sono al di fuori di una qualsiasi parvenza di normalità.
Il tutto per una storia post guerra fredda, in cui tutti tradiscono tutti, niente è vero, nemmeno il vecchio nonno saggio che si rivela il capo di tutti i gangster.
Banale.
My rating: 3 of 5 stars
Titolo originale The last snow
Pubblicato in Italia 2010 da Piemme
Una storia improbabile, sospesa sul filo del paranormale, dove il protagonista è un detective geniale e dislessico, aiutato dalla figlia morta, e da due donne che in un modo o nell'altro sono al di fuori di una qualsiasi parvenza di normalità.
Il tutto per una storia post guerra fredda, in cui tutti tradiscono tutti, niente è vero, nemmeno il vecchio nonno saggio che si rivela il capo di tutti i gangster.
Banale.
lunedì 9 maggio 2011
Il tulipano nero
Alexandre Dumas
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale La tulipe noire 1890
Come si farebbe senza Dumas? Una storia così rosa da far impallidire un Harmony, un piccolo trattato di storia e geografia, senza contare la floricoltura, una magistrale descrizione dei personaggi, e molto altro ancora, condito col piacere dell'avventura e un linguaggio impareggiabile. Un grande classico, davvero.
My rating: 4 of 5 stars
Titolo originale La tulipe noire 1890
Come si farebbe senza Dumas? Una storia così rosa da far impallidire un Harmony, un piccolo trattato di storia e geografia, senza contare la floricoltura, una magistrale descrizione dei personaggi, e molto altro ancora, condito col piacere dell'avventura e un linguaggio impareggiabile. Un grande classico, davvero.
Il Vicolo della Polvere Rossa
Qiu Xiaolong
My rating: 4 of 5 stars
Prima edizione 2008
Pubblicato in Italia 2010 da Marsilio
Originale romanzo sotto forma di racconti che descrive 50 anni di vita cinese, con tutte le trasformazioni subite da quella società per mezzo delle vite minime degli abitanti di un modesto vicolo di Shangai e del sistema del "notiziario su lavagna" che riassume l'ufficialità dei vari periodi storici.
Una gradevole full immersion nella vita e nel pensiero della Cina "comunista"
My rating: 4 of 5 stars
Prima edizione 2008
Pubblicato in Italia 2010 da Marsilio
Originale romanzo sotto forma di racconti che descrive 50 anni di vita cinese, con tutte le trasformazioni subite da quella società per mezzo delle vite minime degli abitanti di un modesto vicolo di Shangai e del sistema del "notiziario su lavagna" che riassume l'ufficialità dei vari periodi storici.
Una gradevole full immersion nella vita e nel pensiero della Cina "comunista"
domenica 8 maggio 2011
Un po' per amore, un po' per rabbia
Pino Cacucci
My rating: 3 of 5 stars
Pubblicato 2008 da Feltrinelli
Trattandosi di una raccolta di articoli scritti negli anni per periodici e quotidiani, il libro è necessariamente discontinuo, con alcune sezioni più interessanti di altre.
Il problema è che non siamo in presenza del proverbiale maiale, del quale non si butta via niente, e una maggiore autocritica nella scelta dei pezzi da inserire nella raccolta l'avrebbe resa più snella e godibile.
My rating: 3 of 5 stars
Pubblicato 2008 da Feltrinelli
Trattandosi di una raccolta di articoli scritti negli anni per periodici e quotidiani, il libro è necessariamente discontinuo, con alcune sezioni più interessanti di altre.
Il problema è che non siamo in presenza del proverbiale maiale, del quale non si butta via niente, e una maggiore autocritica nella scelta dei pezzi da inserire nella raccolta l'avrebbe resa più snella e godibile.
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